Novara di Sicilia dai dolci al maiorchino

Novara MaiorchinoLa magia del S. Natale si esprime in questo magnifico borgo medievale del messinese con importanti appuntamenti che a partire dal 7, 8, 24, 27, 28 dicembre e 4 ,6, gennaio 2015, dà il via alla rassegna della “festa del cibo” con degustazioni di prodotti tipici:
“Pasta e fajosa” e “ Pari ca sosizza”; Pari cu i frittui”, “Lampi e trora”, “Purinta cu sugu i majau”, questi rappresentano alcuni dei piatti tipici, dove tutte le brave massaie del posto saranno impegnate a preparare le diverse pietanze utilizzando prodotti locali e seguendo le antiche ricette della tradizione culinaria locale.
Il periodo natalizio è caratterizzato da una varietà di prodotti dolciari; fra cui “u risu niru”, riso mescolato con nociole tostate macinate con aggiunta di cacao e caffè e aromi vari, quali buccia di arancia condita con cannella; “ i cassatelli”, frolle ripiene di impasto di fichi secchi, miele, cannella, nocciole, i “mustazzo”, i biscotti impastati con farina e miele, il torrone di mandorle e noccioline.
In sostituzione di panettoni e torroni, per i bambini novaresi veniva preparata “a rusuèlla”, pane decorato con nocciole.

Novara Buccellati
Oggi la tradizione della “rusuèlla”, si rinnova l’ultimo della novena, con la distribuzione in chiesa, del pan nociato al termine della celebrazione eucaristica.
Novara è nota inoltre per la produzione del “Maiochino”, un formaggio tipico, molto apprezzato e ricercato in Sicilia; ottenuto dalla lavorazione del latte ovino e caprino.
Da alcune notizie della cultura folkloristica siciliana si ritiene che esso abbia fatto la sua comparsa intorno al 600 , in occasione della “Sagra della maiorchina”.
Ai numerosi e tradizionali prodotti caseari, va ricordato che il “borgo di Novara”, conserva un impianto urbanistico medievale, con le strade acciotolate e una trama di vicoli sormontate da archi, fra chiese sontuose ed eleganti palazzi riccamente decorati, la città è nota anche per l’arte del taglio e della lavorazione della pietra, realizzate da mastri scalpellieri, dando un impulso artistico al paese, da rinominarlo anche come il “Paese di Pietra”

Novara