Olio: Oceania, America del Sud e Africa: aperta la sfida di Sol d’Oro Emisfero Sud

I tre continenti produttori di olio extravergine di oliva al di sotto dell’equatore – Oceania, America del Sud e Africa – ai nastri di partenza di Sol d’Oro Emisfero Sud, che si svolge fino al 9 settembre a Melbourne in Australia.

Alla sua terza edizione dedicata ai Paesi che producono l’olio in primavera, cioè in contro stagione rispetto alle tradizionali aree dell’emisfero nord, la competizione internazionale di Veronafiere vede un numero di oli concorrenti in crescita, provenienti, oltre che dall’Australia, da Cile, Argentina, Perù, Uruguay, Sudafrica. L’Australia, che con il Cile è uno dei principali Paesi produttori dell’emisfero sud, è rappresentata per la prima volta anche dalla Tasmania, a dimostrazione di uno sviluppo sempre più ampio dell’olivicoltura nel mondo.

«Ci aspettiamo un buon livello qualitativo dei campioni presentati – spiega Marino Giorgetti, capo panel della commissione composta da altri otto giudici internazionali -, nonostante un andamento della produzione che quest’anno è stato piuttosto variabile nell’Emisfero sud, a causa di condizioni climatiche che hanno condizionato le varie fasi di coltivazione degli ulivi».

Dal punto di vista quantitativo si è avuta una buona produzione in Sudafrica, con un +15% rispetto a 2015, mentre in Cile si sono avute situazioni anomale, con minor produzione nella zona sud del paese, prettamente olivicola, mentre al nord il buon andamento climatico ha permesso una raccolta abbondante; situazione analoga in Australia, dove si è avuta una produzione a “macchia di leopardo” che non ha permesso elevati livelli produttivi.

Proclamazione degli oli vincitori l’8 settembre, con degustazione guidata dedicata a giornalisti di settore e operatori specializzati del canale ho.re.ca. In programma nello stesso giorno tre seminari economici per approfondire le opportunità commerciali dell’olio australiano sui mercati internazionali.

Sol d’Oro Emisfero Sud si svolge con la sponsorship del Governo di Victoria, che ha fortemente creduto nel progetto di portare a Melbourne il concorso come occasione per valorizzare gli oli extravergine prodotti al di sotto dell’equatore e promuoverne lo sviluppo qualitativo e commerciale, il patrocinio del Consolato italiano e la collaborazione della Camera di Commercio italiana a Melbourne.