Pacchetto latte: in arrivo i regolamenti delegati

Nei giorni scorsi si è riunito a Bruxelles il gruppo esperti per definire gli ultimi dettagli dei regolamenti delegati in applicazione del “pacchetto latte” deciso a luglio in sede di Consiglio Agricoltura.

Si tratta di cinque regolamenti. I due più importanti, in particolare, riguardano:

– l’aiuto alla riduzione della produzione di latte;

– gli aiuti nazionali che gli Stati membri potranno concedere al settore del latte ma anche a quello delle carni bovine, suine ed ovicaprine.

Di seguito una breve sintesi di quello che dovrebbe essere il contenuto dei due provvedimenti principali, in attesa di conoscere il testo definitivo che dovrebbe essere pubblicato ufficialmente entro il 10 settembre, dopo adozione da parte della Commissione.

 

Regolamento sugli aiuti alla riduzione di produzione

– Il regime vale solo per le consegne e non per le vendite dirette.

– Saranno ammessi solo i produttori che hanno consegnato latte a primi acquirenti a luglio 2016

– Il regime è aperto a tutti i produttori (quindi non solo a OP e cooperative che applicano programmi di riduzione)

– L’aiuto ammonta a 14 centesimi al kg di latte ed è limitato ad una riduzione massima del 50% delle consegne per singolo beneficiario. In altre parole, non saranno incentivate riduzioni di produzione superiori al 50% di riduzione rispetto all’anno precedente e non saranno incentivate le “chiusure di attività”

– La riduzione dovrà riguardare in ogni caso un quantitativo minimo di 1,5 tonnellate di latte per azienda beneficiaria

– La riduzione oggetto di premio sarà calcolata su base trimestrale (differenza tra consegne nel trimestre “di riduzione” – v. dopo – e trimestre “di riferimento” che è il trimestre corrispondente dell’anno solare precedente)

– E’ possibile presentare una sola domanda di aiuto rispondendo ai bandi comunitari tramite una procedura gestita dalle amministrazioni nazionali. In via eccezionale sarà possibile presentarne due solo al primo e ultimo bando

– Relativamente ai vari bandi i trimestri in cui realizzare la riduzione di produzione sono i seguenti:

 

Data bando

 

Periodo di riduzione della produzione di latte

21 settembre 2016ottobre, novembre e dicembre 2016
12 ottobre 2016novembre e dicembre 2016 e gennaio 2017
9 novembre 2016dicembre 2016 e gennaio e febbraio 2017
7 dicembre 2016gennaio, febbraio e marzo 2017

 

Nella domanda di partecipazione al regime il beneficiario deve dichiarare la riduzione di produzione che intende effettuare nel trimestre successivo. Nel caso in cui a consuntivo la riduzione effettiva sia inferiore, all’aiuto di 14 eur/q.le si applicano le seguenti riduzioni:

 

Riduzione effettiva Riduzioni da applicare all’aiuto
Almeno l’80% della riduzione preventivata– 0% (nessuna riduzione)
Tra il 50% e l’80% della riduzione preventivata– 20%
Tra il 20% ed il 50% della riduzione preventivata– 50%
Meno del 20% della riduzione preventivata– 100% (nessun pagamento)

 

Regolamento sugli aiuti eccezionali (enveloppe nazionali) al settore zootecnico e lattiero-caseario

Si tratta del regolamento che disciplina l’utilizzo delle enveloppe nazionali, che derivano dalla distribuzione dei 350 milioni di euro messi a bilancio dalla Commissione. Per l’Italia si tratta di 20.942.300 euro, che possono essere integrati fino al 100% da risorse nazionali per le stesse azioni messe in campo e previste dal regolamento.

Le risorse possono essere utilizzate dagli Stati membri per aiutare i produttori di latte o gli allevatori che operano nei comparti della produzione di carni bovine, suine ed ovicaprine e si impegnano ad intraprendere una lista di azioni, con l’obiettivo di consolidare la sostenibilità economica dell’azienda e di contribuire alla stabilizzazione del mercato.

La data ultima per comunicare la lista di misure da intraprendere, per lo Stato membro, è il 30 novembre 2016. La data ultima per effettuare i pagamenti di questi aiuti è il 30 settembre 2017.