Olio, si prospetta una buona annata: alberi carichi di fiori

L’annata olivicola dell’Isola si prospetta buona. Lo afferma Coldiretti Sicilia che, nel sottolineare come sia ancora troppo presto per un analisi effettiva, commenta positivamente il fatto che gli alberi siano carichi di fiori facendo ben sperare per un 2017 all’insegna di una produzione ottima. In alcune parti dell’Isola, invece, è già parzialmente avvenuta una buona allegagione. Nel maggio scorso non c’erano neanche i fiori, una predizione che si è poi rivelata reale vista l’annata di scarica quasi ovunque.

La qualità della produzione regionale – sottolinea ancora Coldiretti Sicilia – è testimoniata dai premi ricevuti dai nostri olivicoltori in tutto il mondo e dai risultati dalle sei produzioni denominazione di origine protetta e dall’Igp Sicilia (Indicazione di origine protetta) ottenuta un anno fa. Ciò dimostra un patrimonio inestimabile – commenta ancora Coldiretti – . La varietà delle cultivar, l’altra specializzazione raggiunta dagli olivicoltori, sono una garanzia prima di tutto per i consumatori. Per Coldiretti Sicilia bisogna diffidare da bottiglie d’olio che costano pochi euro perché danneggiano l’economia e minano la salute. Leggere attentamente l’etichetta e la provenienza è determinante per poter scegliere un olio sano e garantito come quello dell’Asprol, l’associazione olivicola regionale della Coldiretti.

L’Isola ha una superficie olivicola di circa 160 mila ettari. La provincia leader è Messina con oltre 36.000 ettari. Segue Trapani con 27.000