Domanda unica 2017, l’Uci chiede una proroga all’Agea: “Problemi col Sian”

L’Unione coltivatori italiana – Patronato Enac chiede una proroga all’Agea per l’inserimento della domanda unica 2017 nel sistema informatico Sian. Sul sistema, infatti, in questi ultimi tempi, a detta dell’Uci , sono stati riscontrati dei problemi che hanno avuto la conseguenza di non poter rispettare la scadenza di invio che era prevista per il 15 giugno 2017.

Una prima proroga era stata concessa già da Agea, spostando la data di scadenza dal 15 maggio al 15 giugno. Ma “durante il mese di proroga – si legge in una lettera che l’Uci ha scritto all’Agea – concesso per istruire ed inoltrare le domande, gli operatori hanno riscontrato problematiche nel sistema informativo agricolo nazionale (SIAN), con conseguente impossibilità di rispettare il termine stabilito per il 15 giugno 2017. Ad oggi è tecnicamente impossibile procedere alla modifica o all’annullamento delle schede precompilate, atteso che il sistema, andando in tilt ripetutamente, non consente di effettuare e/o completare tali operazioni; ad oggi Agea non ha fornito alle sedi nazionali dei CAA gli elenchi con le 150.000 aziende non precompilate; il sistema informatico Sian, in quanto non funzionante, non permette al Patronato Enac di istruire ed inoltrare le domande entro il termine di presentazione fissato dall’AGEA per il 15 giugno 2017”.

Per questi motivi l’Uci chiede all’Agea di “concedere una congrua proroga al fine di consentire il caricamento di tutti i dati, atteso che sino ad oggi, per causa non imputabile agli operatori, è stato difficile e, talvolta impossibile, procedere alla compilazione ed all’inoltro delle domande, a causa del malfunzionamento del sistema informativo SIAN; a risolvere le problematiche connesse al malfunzionamento del sistema informativo SIAN; a consentire, in via straordinaria, la possibilità di compilare le domande utilizzando la procedura in alfanumerico, in luogo della nuova procedura basata su strumenti geospaziali”.