Agia-Cia Sicilia: bene assessore Caleca su priorità ai giovani, il ricambio generazionale passa anche dall’accesso alla terra

Rosa-giovanna-CastagnaLa Cia lo sostiene da tempo e lo aveva ribadito dopo il via libera alla creazione di un fondo europeo di garanzia giovani proposto dal presidente del Ceja, Matteo Bartolini: il ricambio generazionale passa anche dall’accesso dei giovani alla terra. Nell’incontro tenutosi con le associazioni dei giovani agricoltori siciliane, l’assessore regionale Nino Caleca ha manifestato la volontà di dare priorità ai giovani e alle donne sulle assegnazioni delle terre disponibili da parte della Pubblica amministrazione.

E’ stato un interessante incontro perché si sono poste le basi per un confronto reciproco che si tradurrà, nelle prossime settimane, in riunioni tecniche dopo che, come ha dichiarato l’assessore, l’Ente di sviluppo agricolo consegnerà l’elenco delle terre disponibili.

Già la Regione siciliana ha legiferato al riguardo: infatti l’articolo 21 della legge Finanziaria 5/2014 prevede la costituzione della “Banca della Terra” che comprenderà i terreni e gli immobili della riforma agraria compresi i Borghi Rurali, quelli del Demanio forestale, dell’Assessorato regionale agricoltura, quelli degli Enti locali concessi a uso gratuito all’amministrazione regionale, in più quelli che privati vogliono concedere autonomamente.

L’Agia, l’associazione dei giovani della Cia, presente all’incontro con il presidente Nicolò Lo Piccolo, si è dichiarata pronta a fornire a quei giovani che vogliono fare impresa agricola tutta l’assistenza necessaria per avviare e gestire un’impresa agricola.

“Accogliamo favorevolmente la volontà politica dell’assessore -dichiara la presidente della Cia Sicilia, Rosa Giovanna Castagna- a cui speriamo seguano in breve tempo i fatti. Con l’auspicio che vengano al contempo salvaguardate quelle aziende che in alcune aree, grazie ai terreni demaniali, si sono rese protagoniste di autentica custodia territoriale e ambientale”.