Giuffrida (PD): Chiedo una proroga dei termini per i finanziamenti PAC. Il Commissario non sanzioni le aziende agricole in ritardo

“Si stima che oltre il 30% delle aziende agricole dell’Isola non potrà fruire dei contributi comunitari diretti. Scadono il 10 luglio, infatti, i termini, già prorogati dal Commissario per l’Agricoltura Phil Hogan su mia precisa richiesta, per l’accesso ai contributi della PAC. Migliaia di aziende agricole siciliane precipitano così in una crisi ancora più profonda e le prospettive, da qui al 2020, sono ancora più nere. Il numero di domande presentate, in calo nettissimo rispetto al passato, indica la necessità di correttivi urgenti per evitare il fallimento della Politica Agricola Comune nel sud Italia. Per questo si deve intervenire subito. Ho chiesto con una mia interrogazione al Commissario Hogan:

· di concedere una ulteriore proroga alla scadenza della presentazione delle domande

· di non sanzionare le aziende in ritardo sulla richiesta di contributi per l’anno in corso

· di avviare un’ urgente ricognizione delle procedure per l’accesso agli aiuti diretti, adottando una semplificazione non più differibile

In assenza di questi interventi verrebbero meno i presupposti stessi della PAC che prevedono, in linea con la Strategia Europa 2020, lo sviluppo territoriale equilibrato delle economie agricole e delle comunità rurali, e la creazione e la difesa dei posti di lavoro ad esse collegati”.

Lo dichiara Michela Giuffrida, eurodeputato del Pd e componente della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo.