Al Macfrut di Rimini giornata di apertura dedicata all’ortofrutta siciliana

La Regione Siciliana sarà protagonista della 33sima edizione del Macfrut che si svolgerà a Rimini dal 14 al 16 settembre. L’iniziativa, considerata tra gli eventi principali dedicati all’ortofrutta nel panorama europeo è stata presentata oggi a Roma dal Ministro  Maurizio Martina. Presente alla conferenza stampa di oggi anche il Dirigente Generale dell’Assessorato Regionale Agricoltura, Gaetano Cimò che ha portato i saluti dell’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici.

Con un valore di produzione di 3,1 miliardi di euro, un volume di crescita del 43% negli ultimo otto anni che ha registrato valori positivi anche nell’ultimo anno, la Sicilia mantiene il primo posto in Italia per produzione agricola complessiva, con il 24,2% del totale di coltivazioni ortive protette, il 46,9% di agrumi, il 24,4% di produzione di frutta da guscio, il 16,4% di legumi.

Le eccellenze siciliane saranno esposte in uno stand 250 mq. Tra i prodotti in esposizione, il fico d’India IGP di San Cono e dell’Etna, l’uva Italia IGP di Mazzarrone e Canicattì,  agrumi, pesche ed altri prodotti simbolo dell’agricoltura siciliana. Tra i prodotti da orto non poteva mancare il pomodorino IGP di Pachino.

“La Sicilia sarà la vera protagonista della tre giorni di Rimini dedicata all’ortofrutta – afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici. I dati positivi della nostra produzione agroalimentare dimostrano che l’agricoltura rappresenta sempre di più un asset strategico della nostra economia. Puntare sulla promozione del made in Sicily significa incrementare la richiesta dei nostri prodotti in tutto il mondo, per aiutare le nostre aziende ad internazionalizzarsi  ed essere sempre più competitive nel mercato globale – continua Cracolici. Ecco perché abbiamo scelto di diventare regione partner del Macfrut. Daremo spazio alle nostre eccellenze, al biologico, che ci vede al primo posto in Europa come   regione con la più alta estensione di coltivazione biologica, all’innovazione e ai prodotti certificati di qualità che fanno della nostra terra un punto di riferimento sulla sicurezza alimentare. Sarà questo il nostro biglietto da visita per i 1000 buyers internazionali che saranno presenti alla fiera.”