Lombardo (M5s): “Ok alla tracciabilità del latte ovicaprino”
“Con l’approvazione all’unanimità della risoluzione sulla tracciabilità a prima firma del collega Cadeddu, in commissione Agricoltura alla Camera, abbiamo impegnato il governo a regolamentare e garantire la tracciabilità della filiera del latte ovicaprino. Portiamo così a compimento, anche con il contributo delle altre forze politiche, un percorso a cui il Movimento 5 Stelle ha lavorato fin dal primo giorno di legislatura”. Lo afferma il deputato del MoVimento 5 Stelle in commissione Agricoltura Antonio Lombardo.
“Si tratta di un intervento fondamentale per ricostruire una filiera virtuosa, che valorizzi il lavoro dei pastori ed elimini squilibri e forme di sfruttamento. Tracciabilità infatti significa affrontare le principali criticità scaturite nella protesta dei pastori. Fino ad oggi infatti non è possibile conoscere nel dettaglio quale sia la quantità di latte prodotto, quanto di questo venga trasformato, quanto latte esportiamo e quanto ne importiamo. Le audizioni che abbiamo avuto in commissione Agricoltura hanno confermato questo aspetto: ogni diverso attore della filiera audito ha fornito dati diversi sulle produzioni, spesso basati su stime non verificabili. Pertanto, l’istituzione di una banca dati della filiera del latte risulta indispensabile, in modo tale da monitorare il settore e scongiurare abusi e storture”.
“Voglio specificare – aggiunge Antonio Lombardo – che l’onere di tracciabilità dei dati non è in capo agli allevatori, già gravati da tante incombenze burocratiche e tanti costi. Sarà il primo acquirente a dover registrare mensilmente il latte crudo acquistato dagli allevatori nazionali e quello proveniente dai paesi Europei o da Paesi terzi. Le aziende di trasformazione dovranno registrare i prodotti trasformati e le relative giacenze di magazzino. Allevatori, associazioni di categoria, chi dovrà vigilare, e tutte le figure accreditate nella banca dati del SIAN, il sistema informativo agricolo nazionale, potranno consultare e avranno a disposizione i dati aggiornati sulla filiera del latte, verificandoli e facendosi parte attiva, consapevole e informata su tutte le fasi dalla produzione alla trasformazione.”.
“La tracciabilità – conclude Lombardo – è solo un primo passo: i prossimi saranno programmazione della filiera e sviluppo tecnologico” conclude il deputato del MoVimento 5 Stelle”.