Psr Sicilia, decreti di finanziamento per quattro misure: in arrivo 30 milioni per 408 progetti

Altri trenta milioni di euro dalla Regione Siciliana a favore degli agricoltori dell’Isola e soprattutto per lo sviluppo delle aree interne. Le risorse sono quelle del Programma di sviluppo rurale 2014/2020. Dopo l’approvazione e pubblicazione sul sito del dipartimento regionale dell’Agricoltura delle graduatorie definitive di 4 Misure strategiche del Psr, adesso avverrà l’emissione dei decreti di finanziamento.
Complessivamente si tratta di 30,6 milioni di euro destinati a 408 progetti così ripartiti: dieci milioni e mezzo milioni di euro per “investimenti finalizzati alla creazione, al miglioramento o all’espansione di infrastrutture comprese interventi nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico” (16 progetti); otto milioni di euro per la “fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche” (40 progetti); cinque milioni di euro circa per la “manutenzione, il restauro e la riqualificazione del patrimonio culturale e naturale dei villaggi e dei borghi rurali” (12 progetti); sette milioni di euro per “l’avviamento di nuove attività imprenditoriali extra-agricole nelle zone rurali” (350 progetti).

«Un significativo passo in avanti – sottolinea il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – sul fronte della spesa regionale nel settore dell’agricoltura. Si tratta di progetti che possono contribuire ad attenuare i fenomeni di declino socio-economico dell’Isola, creando nuova occupazione e sviluppo, ma soprattutto riequilibrando il rapporto tra città e campagna, attraverso un adeguato sviluppo dell’imprenditorialità rurale».

Gli interventi finanziati sono parte integrante delle politiche di sviluppo rurale dell’Unione europea, che prefigura sempre più il miglioramento della competitività e dell’ambiente e una migliore qualità della vita e diversificazione dell’economia rurale.
«Sempre più gli agricoltori siciliani – aggiunge l’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera – devono allargare il loro raggio di attività puntando decisamente alla multifunzionalità. Sono opere fondamentali per il rilancio delle aree interne, attesi da tempo, che hanno tra i tanti beneficiari enti locali e territoriali. L’agricoltura tradizionale cede il passo a nuove opportunità, sostenute dal governo Musumeci».

Dei 30 milioni di euro destinati allo sviluppo delle aree interne della Sicilia, a seguito dell’approvazione della graduatoria definitiva di ben 4 misure del PSR Sicilia 2014-2020, per le quali sono in corso di emissione i decreti di finanziamento, 2 milioni 471 saranno destinati al territorio di Siracusa, che vede così approvati complessivamente 7 progetti.

Nella fattispecie: 1 milione 471 andranno a 2 progetti finalizzati alla creazione, miglioramento ed espansione di infrastrutture, compresi gli investimenti nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico presentati dai comuni di Pachino ( € 861.816,32) e Buccheri (€ 609.953); 799 mila 985 andranno a finanziare 5 progettualità per la fruizione pubblica di infrastrutture ricreative, informazioni ed infrastrutture turistiche, così suddivise: Marzamemi (€ 199.934,97); Noto (euro 599.985); Rosolini (€ 200.000).

A darne notizia l’Assessore regionale per l’Agricoltura, Edy Bandiera: “Il territorio di Siracusa ha dimostrato di saper bene intercettare le opportunità previste dal Piano di Sviluppo rurale 2014-2020. Così come nel resto dell’Isola, anche nel siracusano, dobbiamo tendere al miglioramento della competitività e al rispetto dell’ambiente oltre che ad una migliore qualità della vita. Elementi imprescindibili per puntare ad una positiva diversificazione dell’economia rurale”.

“Gli agricoltori siracusani – prosegue Bandiera – stanno investendo sulla multifunzionalità e su una nuova concezione dell’agroalimentare, presupposto fondamentale per creare nuove opportunità di lavoro soprattutto per i nostri giovani”.