Agroalimentare e Zootecnia

Crisi dell’apicoltura, il Parlamento lavora per dare ristori alle aziende colpite

“L’allarme lanciato dall’Ispra, secondo cui il 9% circa delle specie di api e farfalle è a rischio estinzione, non deve rimanere inascoltata. Ben coscienti del valore economico del servizio di impollinazione animali, stimato per il nostro Paese in 3 miliardi di euro, continueremo nell’impegno parlamentare di sostenere un settore cruciale per l’agricoltura nazionale”. Lo dichiara il deputato Paolo Parentela, esponente M5S in commissione Agricoltura, a seguito del rapporto Ispra ‘Piante e insetti impollinatori: un’alleanza per la biodiversità’.

“Nei prossimi provvedimenti – aggiunge -, ci adopereremo per ristorare gli apicoltori italiani in maniera ancor più efficiente rispetto all’ultimo stanziamento di 5 milioni di euro previsto nel Sostegni Bis, misure che accompagneremo con strumenti di semplificazione del settore. Questi fondi si aggiungono a quelli previsti in Legge di Bilancio per progetti di ricerca e miglioramento della produzione apistica, per la gestione sostenibile del rischio e la promozione e valorizzazione del miele nonché per l’esonero contributivo previdenziale e assistenziale di cui il settore ha potuto beneficiare per 10 mesi nell’ultimo anno e mezzo”.

“L’importanza delle api, infine, è sempre più riconosciuta a livello comunitario tanto da essere l’unico comparto a godere dell’aumento dei fondi a disposizione con la nuova PAC (Politica Agricola Comune) che entrerà in vigore nel 2023: dagli attuali 7 milioni di euro si passerà a circa 14 milioni a disposizione per il settore” conclude.