Economia e Lavoro

Sono 750 aziende le aziende agrituristiche operative in Sicilia nel 2023

di MARIO LIBERTO e ONOFRIO MASTRANGELO – Con 750 aziende agrituristiche operative nel 2023, la Sicilia offre una vasta gamma di esperienze autentiche in campagna, dalla buona cucina all’ospitalità calorosa e ai vari servizi offerti. Questa realtà è stata descritta dettagliatamente da Mario Liberto e Onofrio Mastrangelo, basandosi sui dati forniti dalla Regione Sicilia e dal Dipartimento Agricoltura.

Crescita e distribuzione delle strutture

Negli ultimi cinque anni, il numero delle aziende agrituristiche in Sicilia è cresciuto modestamente, raggiungendo le 750 unità nel 2023. Tuttavia, alcune aziende hanno abbandonato l’attività agrituristica per passare al turismo rurale dopo il vincolo quinquennale.

Ripartizione territoriale

Un’analisi dettagliata rivela una netta differenza nella distribuzione geografica delle strutture: il 34% (256 aziende) si trova nella Sicilia occidentale, mentre il restante 66% (494 aziende) è situato nella parte orientale dell’isola.

Le donne nell’agriturismo

L’agriturismo ha visto un significativo coinvolgimento delle donne, che gestiscono il 30,53% delle aziende agrituristiche siciliane (229 aziende). Le province con il maggior numero di donne alla guida sono Siracusa (75), Palermo (32) e Messina (35). A livello nazionale, l’Umbria e la Toscana sono in testa con il 46,3% di aziende agrituristiche gestite da donne.

Giovani imprenditori

Il 25% delle aziende agrituristiche in Italia è guidato da giovani under 35, evidenziando un ricambio generazionale significativo. In Sicilia, tuttavia, questa percentuale scende all’8%.

Offerta di alloggio e ristorazione

Le strutture agrituristiche siciliane offrono complessivamente 12.228 posti letto. La Sicilia orientale domina con 7.496 posti letto (61,30%), rispetto ai 4.732 della Sicilia occidentale (38,70%). Le province con il maggior numero di posti letto sono Siracusa (2.533), Palermo (2.284) e Messina (1.874).

Anche la ristorazione gioca un ruolo cruciale, con 494 aziende che offrono un totale di 23.596 posti. La Sicilia orientale continua a prevalere con 303 aziende (61,17%) rispetto alle 191 della Sicilia occidentale (38,82%). Palermo si distingue con il maggior numero di posti di ristorazione (6.247), seguita da Siracusa (3.923), Ragusa (3.104) e Catania (2.114).

Agricampeggio e Bungalow

Le aziende che offrono piazzole di agricampeggio e bungalow sono 169, con 2.352 posti letto. Siracusa guida con 45 piazzole e bungalow, seguita da Ragusa (27), Messina (26) e Palermo (20).

Distribuzione per Comune

Le aziende agrituristiche sono prevalentemente situate in aree turistiche di grande richiamo. Noto, nella provincia di Siracusa, è il comune con il maggior numero di aziende agrituristiche (81), seguito da Siracusa (21), Modica (26) e Ragusa (16). Anche le aree dei Nebrodi, dell’Etna, delle Madonie e i comuni vicini a Palermo ospitano numerose strutture. In provincia di Trapani, solo 8 delle 67 aziende agrituristiche si trovano nell’area interna, con le restanti situate vicino al mare.

Agriturismi nelle Isole Minori

Le isole minori della Sicilia offrono anch’esse esperienze agrituristiche: Favignana ospita 3 aziende, Pantelleria 11, Ustica 2, Lipari 2 e Stromboli 1.

Il Panorama Nazionale

A livello nazionale, l’agriturismo è un settore in forte crescita. Nel 2022, le aziende agrituristiche erano 25.849, con un aumento dell’1,8% rispetto al 2021. Questo settore ha generato un valore di produzione di 1,5 miliardi di euro, segnando un incremento del 30%. Le strutture offrono una gamma di servizi che vanno dall’alloggio alla ristorazione, con un aumento delle attività connesse come le degustazioni e le fattorie didattiche.

Nel 2022, il settore ha registrato un record di presenze con 4 milioni di turisti, di cui quasi 2 milioni stranieri. Questo trend positivo continua nel 2023, con un aumento del 6,4% degli ospiti e del 3,9% dei pernottamenti rispetto al periodo gennaio-agosto del 2022.

L’agriturismo rimane uno dei comparti più dinamici e vivaci dell’agricoltura e del turismo italiani, dimostrando una capacità di adattamento e crescita anche in periodi difficili come quello pandemico.

In conclusione, l’agriturismo in Sicilia rappresenta una componente essenziale del turismo rurale italiano, contribuendo alla valorizzazione del territorio, alla conservazione delle tradizioni e al sostegno delle economie locali.