DiviNazione Expo. Mattinata di incontri tra Governo e rappresentanze nazionali dell’agricoltura e della pesca
“Il nostro obiettivo è rilanciare l’agricoltura, ed è quello che stiamo facendo con il governo Meloni. Oggi insieme a tutte le associazioni agricole, della pesca e dei sindacati vogliamo pianificare quello che deve essere fatto per lo sviluppo e la tenuta dell’attuale sistema”. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, in occasione dell’evento dedicato agli incontri con le rappresentanze nazionali del mondo agricolo e della pesca nell’ambito di DiviNazione Expo 2024, la vetrina internazionale delle eccellenze italiane organizzata dal Masaf a Siracusa in occasione del G7 Agricoltura e Pesca.
Dopo l’inaugurazione di ieri, che ha visto la partecipazione del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e, tra le altre, quella del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e del sindaco di Siracusa Francesco Italia, intervenuti con il ministro Francesco Lollobrigida per il taglio del nastro, la mattinata di oggi è stata dedicata ad un ciclo di incontri con le rappresentanze nazionali del mondo agricolo e della pesca. Esponenti del Governo e delle associazioni sono intervenuti in tre sessioni, incentrate sui principali temi legati all’agricoltura, alla pesca e al lavoro. L’incontro è stato introdotto dall’intervento del Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana.
Il ministro Lollobrigida ha sottolineato la necessità di “sviluppare ulteriori strumenti che possano garantire il reddito agli agricoltori”. “Dobbiamo garantire a coloro che vogliono rivolgersi all’agricoltura e soprattutto ai giovani, che hanno una particolare attenzione alla trasformazione e investono nell’innovazione, un futuro certo e concreto”, ha evidenziato.
Sul tavolo del confronto, tra gli altri, il tema della sovranità alimentare, insieme alla necessità di tutelare e promuovere con sempre maggiore forza i prodotti italiani di qualità, riconoscendo l’agricoltura non solo come un settore economico ma anche come espressione dell’identità culturale della Nazione. Si è parlato anche di pesca e acquacoltura, un comparto, per la prima volta al centro della ministeriale G7, di cui è stata rivendicata la rilevanza a livello nazionale ed europeo. L’incontro si è infine concentrato sui temi della sicurezza sul lavoro e sul contrasto al caporalato. Le tre sessioni sono state concluse, rispettivamente, dagli interventi dei ministri Schillaci, Pichetto Fratin e Calderone.
“Abbiamo il dovere di ritornare a comprendere ciò che ci unisce e non ciò che ci divide, mettendo davanti alla prospettiva di questa Nazione gli obiettivi comuni che abbiamo come Sistema Italia: crescita economica, valore della difesa del nostro territorio, una sostenibilità ambientale che è una priorità quanto la sostenibilità di reddito che garantisce un equilibrio di carattere sociale”, ha affermato il ministro Lollobrigida. Il titolare del Masaf ha rimarcato in particolare la necessità di difendere la qualità, definita per gli italiani “un elemento imprescindibile”.
Lollobrigida ha inoltre annunciato che domani sarà a Bruxelles, per partecipare al Consiglio Agrifish. “Non sono mancato in nessuna riunione”, ha ricordato riferendosi agli incontri dei ministri dell’agricoltura e della pesca dei 27 Stati membri, “perché è lì che si decide quello che accadrà anche qui”.