La Sicilia protagonista ad Agri&Tour, il salone nazionale dell’agriturismo
Anche quest’anno, l’assessorato alle Risorse agricole e alimentari della Regione Siciliana ha partecipato all’undicesima edizione di Agri&Tour, il salone nazionale dell’agriturismo, che si è svolto nel polo fieristico di Arezzo dal 12 al 14 ottobre. Un appuntamento annuale dedicato alla vacanza rurale, alla tutela della biodiversità e dell’ambiente, alla socialità e alla salvaguardia dell’ urbanistica rurale e della cultura agricola.
Un settore che muove, nel Paese, un giro d’affari di circa un miliardo di euro. Oltre all’Assessorato regionale alle risorse agricole e alimentari, la Sicilia si è presentata congiuntamente all’Assessorato al Turismo, fatto unico e raro. I due assessorati hanno occupato un’area espositiva di oltre 160 metri quadri, con circa quaranta aziende, che hanno presentato ai tour operator del mondo la forza del modello agrituristico dell’isola, che oggi vanta di quasi 600 strutture con 10mila posti letto, oltre 2.600 posti con piazzole per agricampeggio e quasi 24mila posti per la ristorazione. Strutture capaci di offrire servizi integrati e opportunità legati alla natura, al benessere in senso piu’ ampio e alla “conoscenza”, grazie alla ricchezza dell’offerta: a disposizione dei turisti “verdi” il grande patrimonio naturale, enogastronomico e culturale dell’isola.
A farla da padrona, la bellissima miss Italia 2012, Giusy Buscemi (nella foto), che ha anche tagliato il nastro inaugurale della manifestazione e partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’offerta agrituristica siciliana e della pubblicazione “Sicily Natour”. Alla kermesse, tutta siciliana, hanno partecipato Fabrizio Viola dirigente del servizio IV, Domenico Cacioppo, Andrea Sereni presidente di Arezzo Fiere e Congressi, Mario Liberto e la bellissima Giusy Buscemi che con la sua presenza e la simpatia ha animato l’intera manifestazione. Sono intervenuti inoltre: Rosa Giovanna Castagna, presidente di Turismo Verde Sicilia e vice presidente nazionale; Fabio Bertolazzi di Agrituirst Trapani, don Francesco Fiorino, direttore del quindicinale “Condividere” della diocesi di Mazara del Vallo, impegnato nella gestione di terreni, case, proprietà, confiscati alla mafia e il presidente del GAL Elimos Liborio Furco. La vittoria del “Campionato di cucina degli agrituirismi nazionale” è andata al turismo rurale “Al Ciliegio” di Salemi (Tp) con la ricetta “Gnocculi cavati al ragù di salsiccia”. Questa vittoria ha un doppio significato, il primo indiscusso, va alla bravura delle due cuoche sorelle Lucia e Anna Maria Bongiorno che hanno portato alla conoscenza nazionale la cucina di Salemi e il secondo perché il bene dove è presente la struttura ristorativa è gestita da una Onlus (fondazione San Vito), un bene confiscato alla mafia e gestito da don Francesco Fiorino. Alla stessa gara ha partecipato l’azienda agrituristica “Valle Benuara” di Fulgatore, frazione di Trapani con la responsabile commerciale Margherita Scognamillo, proponendo il “Pesto alla Trapanese” e il “Coniglio lardiato”. Presente inoltre il Torronificio delle Madonie M.G.M. con Annamaria, direttore commerciale dell’azienda.