Vino della Valle dei Templi, ecco il marchio

A poco più di due mesi della raccolta delle uve dei vigneti posti sotto il Tempio di Giunione, venerdì 9 novembre si celebrerà un’altra importante tappa dell’accordo tra CVA Canicattì e il Parco Archeologico della Valle dei Templi: all’interno del ciclo di incontri “Venerdì nella Valle”, a partire dalle ore 10 a “Casa San Filippo” (via Panoramica dei Templi, Agrigento) sarà presentato in anteprima il “Progetto Diodoros” Ad illustrare tutti i tratti dell’iniziativa saranno  Giovanni Greco (Presidente CVA Canicattì), Giuseppe Parello (Direttore del Parco), Calogero Liotta (Responsabile U.O. VI – Valorizzazione Ambientale) e Tonino Guzzo (consulente enologo di CVA Canicattì).
Vino e archeologia concorrono a fare grande un territorio ricco di storia, natura e vocazione produttiva. Questo è l’orizzonte condiviso da CVA Canicattì e dal Parco della Valle dei Templi che, attraverso il Progetto Diodoros,  hanno l’obiettivo comune di valorizzare i vigneti storici delle Valle che costituiscono un giacimento viticolo di grande interesse. In linea con questo obiettivo, il Parco archeologico ha affidato la gestione agronomica dei vigneti presenti all’interno della più importante area archeologica della Sicilia all’azienda siciliana che ne ricaverà una riserva limitata di bottiglie di assoluto valore che si collocherà in fascia alta.
“Da questa prima vendemmia – spiega Giovanni Greco, presidente CVA Canicattì – produrremo circa 5000 bottiglie di un blend  di Nero d’Avola e Nerello Mascalese. Questo vino, sarà affinato per circa due anni in piccoli carati di rovere francese e sarà posto  in commercio non prima del 2014 con il marchio Diodoros che richiamerà la storia e la cultura del nostro territorio, in linea con lo nostra filosofia produttiva, e metterà in luce l’anima viticola di uno dei luoghi più affascinanti del mondo. Il vino della Valle, nei presupposti, si candida ad essere un vino di grande pregio grazie alle particolari condizione pedoclimatiche dei vigneti presenti in quell’area. I suoli profondi e sabbiosi dei vigneti posti sotto il tempio di Giunone ben si adattano alle varietà autoctone più diffuse nella zona (Nero d’Avola, Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio) e contribuiranno a dare vita a vini eleganti, armoniosi e di grande longevità.
Nel corso dell’incontro, oltre  ad un tasting en primeur del “Vino della Valle” in fase di affinamento, saranno presentati i tre bozzetti del marchio Diodoros, frutto di uno studio commissionato al designer siciliano Antonio Giancontieri, vincitore dell’ultima edizione del Premio Agorà. A scegliere il logo definitivo saranno i visitatori del parco e gli eno-appassionati attraverso una consultazione che potrà essere effettuata attraverso i portali web di CVA Canicattì e del Parco Archeologico della Valle dei Templi.