Accordo per la meccanizzazione tra Confragricoltura e Acma
“Accordo per la meccanizzazione” tra Confagricoltura Sicilia e ACMA, l’associazione che rappresenta i concessionari di macchine agricole e le officine specializzate”.A disposizione della aziende agricole siciliane la possibilità di ottenere servizi di assistenza e consulenza per l’ammodernamento delle operazioni colturali,ma anche per la migliore utilizzazione e l’adeguamento dei mezzi tecnici nel rispetto delle condizioni minime in materia di sicurezza.
Il “Protocollo di Intenti”, firmato ieri a Palermo, punta a sostenere, nell’ambito di un rapporto di reciproca collaborazione, la crescita e lo sviluppo delle imprese agricole siciliane in termini di miglioramento delle produzioni e riduzione dei costi. Le due organizzazioni si sono poi impegnate ad organizzare, con cadenza periodica, giornate dimostrative in pieno campo al fine di presentare le innovazioni tecnologiche e corsi tendenti a migliorare le capacità professionali per l’utilizzo ottimale dei mezzi tecnici.
L’accordo è stato sottoscritto da Francesco Natoli,presidente della Confagricoltura regionale, e da Alessia Cultrera presidente dell’Associazione dei Commercianti di Macchine Agricole (ACMA) della Sicilia.
“La nostra organizzazione – sostiene Natoli – si è sempre adoperata per rendere più agevole la crescita dimensionale, strutturale e produttiva delle aziende nell’ottica di un migliore posizionamento del settore primario nell’ambito del mercato globale. L’accordo nasce anche per aiutare le aziende ad affrontare i nuovi obblighi imposti dalle recenti normative in materia di sicurezza e per la conduzione delle macchine agricole”.
“L’accordo – aggiunge Cultrera – il primo a livello nazionale, intende rafforzare la collaborazione ed il dialogo sul territorio tra i concessionari di macchine agricole e le imprese siciliane per accompagnarne e sostenerne la crescita e lo sviluppo. Anche in considerazione del pesante momento economico e delle difficotà di accesso al credito saranno sviluppate idonee iniziative per venire incontro alle esigenze delle aziende agricole per il necessario adeguamento del parco macchine regionale”.