Economia e Lavoro

I Gal e le strategie di promozione dei territori siciliani

La strada per lo sviluppo della Sicilia passa necessariamente dal quadrinomio “agricoltura, turismo, ambiente, cultura”. Solo l’intreccio tra questi fattori che non hanno eguali al di fuori dell’Isola può attivare quel circolo virtuoso che porta alla crescita economica della regione, purché tutto avvenga attraverso una rete che metta insieme imprenditori, istituzioni, enti locali e operatori della cultura.

Ne sono ben consapevoli i Gal siciliani, i gruppi di azione locale che su questa tematica hanno organizzato tre iniziative lunedì 7 aprile in occasione del Vinitaly, Salone internazionale del vino in programma a Verona.

Il primo inizierà alle 11,30 nella Sala Business del Padiglione Sicilia e avrà come tematica “Born in Sicily ed identità territoriali: l’offerta turistica eno-gastronomica e culturale a cura dei Gal siciliani”. Si tratta di un viaggio che intreccia bontà della tavola con bellezze artistiche e paesaggistiche dei territori siciliani promossi dai Gal. Interverranno Rosaria Barresi, dirigente generale del dipartimento regionale per l’Agricoltura, e i giornalisti Gaetano Basile e Francesco Panasci.

Alle 13 nello stesso luogo incontro di presentazione a tour operator e blogger dell’offerta dei territori della Regione Siciliana, e dei Gal in particolare. La proposta sarà accompagnata da un percorso sensoriale con assaggi e degustazioni guidate dei vini e dei prodotti tipici della Regione Sicilia. Vini e prodotti raccontati attraverso la storia e le tradizioni siciliane che rispecchieranno ancor di più il mondo rurale siciliano fatto di antichi saperi e di attualissimi sapori.

Alle 15,30, nella Sala Vivaldi, incontro condotto da Fausto Faggioli, presidente di E.A.R.T.H. Academy (European Academy for Rural Tourism Hospitality), su  “Agricoltura – Turismo –Ambiente – Cultura: la nuova filiera economica” con operatori, stakeholder, blogger, giornalisti per dare risalto all’iniziativa che vede nella condivisione del “prodotto territorio” la nuova filiera di sviluppo. Parteciperanno all’incontro con i rappresentanti dei Gal siciliani, i tour operator Luba Yonkova, Irina Bessolova, Boris Naumenko, gli e-xtrategy company blogger Michele Luconi, Fabio Lo Savio, Sara Boccolini, Edvige Meardi, Kinzica Sorrenti, oltre a Fabrizio Viola, dirigente del Servizio IV Interventi di Sviluppo Rurale ed Azioni Leader dell’assessorato regionale all’Agricoltura, Rosaria Barresi, dirigente generale dipartimento regionale dell’Agricoltura, Dario Cartabellotta, assessore regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea. Gli obiettivi sono quelli di approfondire le metodologie di promozione di un territorio, per posizionarlo come meta di destinazione turistica. Promozione che passa dall’utilizzo di un brand territoriale unico, garantendo uniformità di linguaggio e di immagine.

Non è un caso che i Gal, per la prima volta, sbarchino al Vinitaly con il loro carico di legami col territorio. Essi sono, infatti, punti di raccordo tra le politiche comunitarie e le grandi strategie di marketing turistico e le azioni concrete da applicare nei singoli territori per una sua migliore fruizione turistica e un’adeguata promozione all’estero, in modo da poter competere nel mercato internazionale con pacchetti unici che sappiano associare cibo, ambiente, cultura, ospitalità e quanto di meglio riesce ad offrire ogni della Sicilia.