Norme

Arriva il marchio “Qualità Sicura Sicilia”

La Sicilia presenta un nuovo marchio: “Qualità Sicura Sicilia”. L’obiettivo è quello di valorizzare i prodotti agricoli e alimentari con un elevato standard qualitativo controllato, attuare azioni di informazione ai consumatori sulla provenienza e sulla qualità dei prodotti agroalimentari certificati e promuovere e sostenere il marketing di questi prodotti.

Il marchio, di proprietà della Regione Siciliana, può essere concesso in uso a tutti gli operatori dell’Unione Europea – iscritti nel registro delle imprese delle Camere di commercio o presso organismi analoghi di altri stati membri dell’Ue – che ne facciano richiesta all’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea.

Le categorie per le quali si potranno utilizzare il marchio sono:

–          caffè e suoi succedanei, tè, cacao, riso, tapioca e sago, farine e preparati fatti di cereali, pane, pasticceria e confetteria, gelati, zucchero, miele, sciroppo di melassa, lievito, polvere per fare lievitare, sale, senape, aceto, salse (condimenti), spezie, ghiaccio;

–          granaglie e prodotti agricoli, orticoli e forestali non compresi in altre classi, animali vivi, frutta e ortaggi freschi, sementi, piante e fiori naturali, alimenti per gli animali, malto;

–          bevande alcoliche (escluse le birre)

–          pubblicità, gestione di affari commerciali, amministrazione commerciale, lavori di ufficio;

–          servizi di ristorazione (alimentazione), alloggi temporanei;

In particolare, si potrà usare il marchio “Qualità Sicura Sicilia” per i prodotti agricoli e alimentari regolati da sistemi di qualità riconosciuti dell’Ue (Dop, Igp, Stg, Bio) e per il vino e le bevande spiritose; per i prodotti agricoli e alimentari certificati sulla base dello standard definito dalle norme tecniche di produzione integrata; per i prodotti agricolo-zootecnici e alimentari ottenuti aderendo a specifiche norme di produzione che mirano al conseguimento di un elevato livello qualitativo del processo produttivo; per i servizi di ristorazione per la somministrazione di questi prodotti. In ogni caso, i prodotti devono risultare liberi da Ogm, devono rispettare le norme su sicurezza e igiene ed essere normati da un disciplinare di produzione.