Psr e bandi su forestazione. Cracolici: ”Con assistenza tecnica Esa sosteniamo enti locali su investimenti con fondi Ue”

Circa 40 sindaci siciliani hanno già richiesto l’assistenza tecnica dell’Esa per partecipare ai bandi del Psr dedicati gli investimenti sul sostegno alla forestazione. Richieste destinate ad aumentare. Oggi a Palermo presso la sede dell’Esa è stato presentato il vademecum sulla misura 8 del Psr: quattordici pagine di sintesi esplicativa a colori, scaricabili in codice QR da smartphone, su requisiti di accesso, tempi di esecuzione, criteri di attribuzione dei punteggi, condizioni di non ammissibilità, spese ammissibili e tanto altro. Le risorse messe a disposizione dall’Ue ammontano complessivamente a 142 milioni di euro per le sottomisure 8.1 (70 milioni), 8.3 (56 milioni) e 8.4 (16 milioni), destinate ad aziende private ed enti pubblici per attività di imboschimento, prevenzione dalle calamità naturali e al ripristino delle foreste danneggiate da eventi calamitosi.

“Abbiamo messo a disposizione dei comuni siciliani 50 professionisti dell’Esa tra tecnici ed amministrativi per seguire passo dopo passo tutto l’iter di presentazione delle istanze di partecipazione ai bandi – afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici. Molti enti locali non hanno le professionalità adatte per presentare i progetti e tantomeno le risorse disponibili per affidare incarichi di progettazione esterni. Con il supporto dell’Esa stiamo dando la possibilità a tutti i territori interessati di approfittare delle risorse messe in campo dall’Ue. Nelle scorse settimane sono stati pubblicati i primi due bandi della misura 8. Il primo da 8 milioni di euro sulla sottomisura 8.4 per il ripristino delle foreste danneggiate da eventi calamitosi e il secondo della 8.1 da 30 milioni sul sostegno alla forestazione e all’ imboschimento. Stiamo lavorando per valorizzare al meglio il grande patrimonio di professionalità dell’Esa, rimettendo al centro la missione per cui è nato come assistenza ad aziende ed enti pubblici, meccanizzazione agricola e ricerca e sviluppo di nuove pratiche agricole”.

“L’assistenza tecnica dell’Esa ci permette di facilitare le sinergie con i comuni per rendere più efficace la spesa dei fondi Ue sulla forestazione gestiti dal Dipartimento sviluppo rurale”, aggiunge Tea di Trapani, dirigente generale del Dipartimento Sviluppo Rurale.

“Registro con soddisfazione il fatto che la mia recente nomina di presidente del cda coincida con il processo di rinnovamento e di rilancio dell’Esa voluto dall’ Assessore”, conclude il presidente dell’Esa Vitalba Vaccaro. L’ente intende dedicarsi, ed oggi ne è l’esempio, a svolgere la sua attività di supporto a favore dei comuni di tutta l’Isola”.