Nutraceutica e gelato officinale: non un peccato di gola ma un piacere salutare

Può un gelato, oltre a dare piacere al palato, nutrire e allo stesso tempo fare bene alla salute? Di cosa cibarsi per mantenersi giovani, belli e in salute si parlerà durante “Nutraceutica e gelato officinale”, il convegno che si svolgerà nell’ambito di Expocook il prossimo 27 febbraio alle 10 nella sala A per le conferenze del padiglione 4 della Fiera del Mediterraneo.

Durante il convegno sul tema centrale del gelato, cibo che erroneamente molti associano a un vero e proprio peccato di gola per palati impenitenti, si innesteranno molte visioni diverse ma concorrenti verso una rivalutazione in chiave salutistica di una delle preparazioni più golose che tentano il palato. A cominciare dalla interpretazione che ne ha fatto Maurizio Valguarnera che ha brevettato il gelato officinale depositandone anche il marchio. Nella versione dolce o gastronomica (quella salata che accompagna le pietanze in versione gourmet) il gelato officinale è realizzato con la massima attenzione agli ingredienti, alla loro provenienza e al giusto bilanciamento. Niente zuccheri aggiunti ma tanta natura a cominciare dalle piante spontanee, molte delle quali hanno effetti benefici sulla salute umana.

E per riuscire in questa impresa titanica – trasformare un dolce in una sorta di super food – ha trovato molti alleati che saranno presenti il 27 febbraio alla Fiera del Mediterraneo: Paolo Inglese, Nicola Francesca e Rosario Schicchi dell’Università degli Studi di Palermo; Umberto Nardi dell’Università Cattolica di Roma; Veronica Di Nardo dell’Università degli Studi di Salerno. E ancora la diabetologa Antonietta Costa dell’Asp n.6 di Palermo, Vittorio Virzì, presidente dell’associazione medico sportiva Amsd-Fmsi di Palemo, Giovanni Alberti, medico estetico e Patrizia Ajovalasit, pediatra presso gli Ospedali Riuniti Palermo. Nel corso del convegno sarà presentato il programma della seconda Conferenza Mondiale sulla Rivitalizzazione della Dieta Mediterranea. A parlarne Giuseppe Carruba, membro del Comitato Scientifico Internazionale nonchè responsabile del Sirs, Arnas-Civico di Palermo e Pietro Di Fiore dell’associazione Società Diaita per gli Stili di Vita e responsabile del Centro per la cura dell’obesità della Asp n.6 di Palermo.

Nella stessa giornata del 27 febbraio, ma questa volte nel pomeriggio alle dalle 15 alle 17 un talk su “Il cibo, il miglior ambasciatore del territorio” a cui parteciperanno: Dario Cartabellotta, dirigente generale del Dipartimento regionale della Pesca mediterranea, Nicola Francesca dell’Università di Palermo, Patrizia Di Dio, presidente Confcommercio Palermo, Mario Indovina, Laura Elici e Marilù Monte di Slow Food, Maurizio Valguarnera, ice-chef inventore del Gelato Officinale, Filippo e Ambra Drago dei Molini del Ponte, Sebastiano Di Bella di Di Bella vini, Michelangelo Balistreri dell’azienda che produce le acciughe di Aspra, Giuseppe Todaro della Sud Gel di Carini, Nicola Clemenza della società agricola “Futura“, produttore di olio extra vergine di oliva e Lillo Vizzini, presidente Federconsumatori Palermo.

A seguire verrà presentato PINK IS BEAUTYFUL, il progetto dedicato alle imprenditrici siciliane del settore food. Per concludere il format TRA TERRA E MARE con la degustazione di alcuni terroir del gelato gastronomico: sorbetto al vino spumante Grillante, sorbetto alle alici e gelato Rosso di Sicilia al “Nero d’Avola” Di Bella ad alto contenuto di polifenoli. La giornata dedicata al Gelato officinale è stata organizzata con il patrocinio di: Dipartimento pesca mediterranea dell’Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea, Dipartimenti Stal e Saaf dell’Università degli Studi di Palermo, Slow Food, Confcommercio Palermo, Federconsumatori Palermo.