La filiera cerealicola nelle zone interne. Alternative possibili?

Nell’ambito della 25^ edizione della “Festa del Grano” in programma a Raddusa venerdì 6 settembre, la Cia Sicilia Orientale, in collaborazione con Agia dei giovani imprenditori agricoli e il Consorzio Sicil Cereal, ha organizzato per le 17.30 al Centro Polifunzionale Papa Giovanni Paolo II, (Via Regina Margherita, 64) un convegno pubblico sul tema: “La filiera cerealicola nelle zone interne. Alternative possibili?”.

“Un’occasione per discutere con i relatori che interverranno della crisi della cerealicoltura nelle zone interne della Sicilia– anticipa il presidente Cia Sicilia Orientale Giuseppe Di Silvestro – e delle alternative possibili a questa coltivazione”.

Dopo i saluti del sindaco Giovanni Allegra, alla tavola rotonda moderata da Vincenzo Grassia, coordinatore regionale GIE cerealicolo e presidente del consorzio Sicil Cereal, interverranno Graziano Scardino, responsabile regionale CAA-CIA Sicilia, Ivan Nardone, responsabile dipartimento Sviluppo Agroalimentare Nazionale Cia, Dino Giarrusso, eurodeputato, componente Comagri, Carmelo Allegra, presidente AGIA Sicilia, Giuseppe Di Silvestro, presidente Cia Sicilia Orientale. Conclude Edy Bandiera, assessore regionale Agricoltura.
“La Pac dal punto di vista finanziario rappresenta il 30- 40 % del reddito delle aziende agricole – aggiunge Di Silvestro – la nuova programmazione deve favorire l’innovazione delle aziende giovani e al femminile e intervenire sull’agricoltura delle regioni del Sud Italia, della Sicilia in particolare, delle sue zone interne, a salvaguardia di culture come il grano duro, l’ortofrutta e tutte le eccellenze”.