Assegno unico universale per i figli accessibile anche al mondo agricolo

“Con il Family Act, che oggi avvia il suo iter alla Camera in commissione Affari Sociali, l’assegno unico e universale, proprio perché legato ai bambini e al loro percorso di crescita e non più come avvenuto sino ad oggi solo alla situazione reddituale e professionale dei genitori, diventa accessibile anche al mondo agricolo che ha una sua fiscalità specifica. L’emergenza sanitaria ha messo in luce fragilità, e nuove opportunità”. Così la deputata Maria Chiara Gadda, capogruppo in commissione Agricoltura di Italia Viva, sul Family Act che da ha avviato il suo iter alla Camera dei Deputati.

“La sfida – continua Gadda – passa anche dalle aree rurali, e dalle cosiddette aree interne e marginali del Paese. Sono a rischio abbandono, perché ancora poco connesse da infrastrutture e banda larga, e spesso carenti di servizi. Raggiungere la scuola, l’università, avere un asilo o una struttura dove poter lasciare i bimbi, fare una visita specialistica, andare dal dentista, non è semplice per tutti allo stesso modo. Qualche mese fa durante il governo giallo verde c’era stata la “pensata”, per fortuna mai attuata, della terra concessa per il terzo figlio nato. Ora grazie alla determinazione della ministra Bonetti, con il family act c’è invece un piano strutturato per sostenere il percorso di vita dei figli, le giovani coppie, e la maggiore presenza delle donne nel mondo del lavoro”.