Macchine agricole, ecco le agevolazioni per l’acquisto
Crescono a ritmo sostenuto gli acquisti di macchine agricole anche grazie a nuove agevolazioni per gli imprenditori agricoli. Lo confermano i dati relativi al primo semestre.
Acquisti record delle macchine agricole: ecco i numeri
Il Ministero dei trasporti ha rilasciato i dati in merito al primo semestre di quest’anno. Il successo delle agevolazioni per gli agricoltori si è fatto sentire: cresce del 52% il numero di immatricolazioni di trattrici rispetto al primo semestre 2020. A fine giugno erano infatti state vendute già 12500 trattrici.
Le trattrici con pianale di carico acquistate, definite motoagricole, sono state invece il 31% in più rispetto ai dati dell’anno scorso. Il 40% (4770 unità) è invece la percentuale di crescita dei rimorchi. Al 64% in più le mietitrebbie (229 macchine), mentre i sollevatori telescopici raggiungono addirittura un aumento dell’85%.
Le agevolazioni 2021 per l’agricoltura e macchine agricole
Dalla Transizione 4.0 alla Nuova Sabatini Bis passando per gli investimenti dedicati al Mezzogiorno, gli agricoltori italiani oggi hanno diverse opzioni per sostituire i loro vecchi mezzi. Fra l’altro anche il Pnrr prevede una spinta per l’ammodernamento di trattori e automezzi agricoli.
Transizione 4.0
La misura “Transizione 4.0” (detta anche super-ammortamento) riguarda l’acquisto di beni strumentali con un credito d’imposta fino al 10%. Questo vuol dire che si può accedere ad un contributo utilizzabile come credito per la compensazione delle spese tributarie sostenute tramite F24. Per il 2021 viene garantito un contributo del 50% (40% dell’investimento dal 2022) fino a 2,5 milioni di euro per macchine con tecnologia 4.0. Per il resto, invece, si parla di 10% dell’investimento totale.
Per essere considerati 4.0 i beni acquistati devono:
- Possedere sistemi hardware e software che ne facilitino il controllo
- Essere interconnesse ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program
- Essere integrate in maniera automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo
- Avere un’interfaccia semplice e intuitiva
- Rispondere ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro
- Garantire sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto
- Permettere il monitoraggio costante delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo
Possono accedere al contributo tutte le imprese nazionali, indipendentemente dal settore economico di appartenenza, la dimensione, il regime fiscale e la forma giuridica. Inclusi contoterzisti e imprese agricole, anche individuali, che si avvalgono del regime forfettario, indipendentemente dalla capacità di produrre reddito. Transizione 4.0 è cumulabile con altre agevolazioni.
Nuova Sabatini
La Nuova Sabatini, detta anche Beni strumentali, è un’agevolazione a favore delle PMI che consiste in una serie di aiuti e fondi per sostenere gli investimenti nell’acquisizione in leasing o nell’acquisto di beni strumentali, macchinari, impianti, attrezzature e tecnologie digitali. Si tratta di concessione di finanziamenti da parte di banche e intermediari finanziari aderenti a cui si aggiunge il contributo da parte del Ministero rapportato agli interessi.
Gli investimenti possono essere interamente coperti dal finanziamento, che può essere assistito dal “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80%. Questo deve essere di un importo compreso tra 20.000 e 4 milioni di euro e non deve durare più di 5 anni.
Per quanto riguarda nello specifico le macchine agricole, si parla di un contributo del 7,7% su quelle ordinarie, 10% su quelle 4.0 e 15,4% sulle 4.0 delle PMI meridionali.
Possono accedere all’agevolazione aziende facenti parte di tutti i settori produttivi ed “attività connesse all’esportazione e per gli interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione”. I beni devono avere autonomia funzionale e possono essere impianti, macchinari, attrezzature industriali e commerciali non usate o rigenerate.
Bonus Sud
Vi è inoltre un ulteriore incentivo disponibile per gli acquisti di beni strumentali da parte delle aziende del Mezzogiorno e quindi per avere agevolazioni per l’acquisto di macchine agricole. Si chiama Bonus Sud o Credito del Mezzogiorno, e coinvolge Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise (solo le zone 107.3.C), Sardegna e Abruzzo (solo 107.3.C).
Si tratta di un contributo che compensa le spese tributarie sostenute tramite F24 del
- 45% per le piccole imprese nelle regioni 107.3.A
- 35% per le medie imprese nelle regioni 107.3.A
- 25% per le grandi imprese nelle regioni 107.3.A
Per quanto riguarda le aree 107.3.C, riguarda solo nuovi investimenti ed è del
- 30% per piccole aziende
- 20% per le medie
- 10% per le grandi
Come nel caso della Nuova Sabatini, sono agevolabili anche i beni acquisiti tramite leasing. Si deve trattare di macchinari nuovi e attinenti all’attività d’impresa.