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Contributo fino a 1 milione di euro per le Organizzazioni dei produttori ortofrutticoli

Il Ministero delle Politiche agricole e forestali ha pubblicato il decreto per la concessione di un contributo straordinario per il rafforzamento patrimoniale delle Organizzazioni dei produttori
ortofrutticoli e per favorire il processo di internazionalizzazione. Il contributo ammonta a 50 milioni di euro. Per il  processo di internazionalizzazione delle imprese operanti nelsettore ortofrutticolo sono previsti 500 mila euro.

Il contributo straordinario è concesso sotto forma di sovvenzione diretta finalizzata al miglioramento della situazione patrimoniale e finanziaria delle Organizzazioni dei produttori ortofrutticoli mediante aumento di capitale sociale e costituzione di riserve indivisibili.

Requisiti

Il rafforzamento patrimoniale spetta prioritariamente alle Organizzazioni dei produttori ortofrutticoli che in almeno uno degli ultimi due bilanci approvati rispettino uno dei seguenti indici di bilancio:

  • Indice di indipendenza finanziaria, definito come rapporto tra il patrimonio netto (capitale più riserve) e il totale delle attività al netto delle disponibilità liquide, minore di 0,6;
  • Margine di struttura, definito come differenza tra il patrimonio netto e l’attivo immobilizzato, a valori negativi;
  • Indice di indebitamento (leverage), definito come il rapporto tra indebitamento bancario oneroso ed il patrimonio netto, maggiore di 0,5.

Il contributo straordinario di cui all’articolo 1, comma 1, lett. a), è determinato nella misura massima dell’uno percento del valore della produzione commercializzata, approvata dalle competenti Regioni e Provincie autonome per il calcolo del fondo di esercizio del 2021, e comunque nel limite di un milione di euro per ogni Organizzazione dei Produttori.

La concessione del contributo straordinario è vincolata ad un aumento del capitale sociale sottoscritto e versato dai soci produttori delle Organizzazioni dei produttori, pari all’aiuto concesso. Il contributo viene erogato in un’unica soluzione entro il 31 dicembre 2021 e può essere anticipato previo rilascio di apposita garanzia fidejussoria.

Presentazione delle domande

Le domande di sostegno per il contributo di cui all’articolo sono presentate dalle Organizzazioni dei produttori ortofrutticoli al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, per posta
elettronica certificata all’indirizzo aoo.pocoi@pec.politicheagricole.gov.it entro i 30 giorni successivi alla data di pubblicazione del presente decreto sul sito internet del Ministero.

Le domande vanno sottoscritte dal legale rappresentante dell’OP e contengono le seguenti informazioni:

  1. denominazione e codice fiscale dell’OP richiedente;
  2. indirizzo di posta elettronica certificata;
  3. generalità del legale rappresentante;
  4. estremi del provvedimento di riconoscimento dell’OP;
  5. importo del contributo straordinario richiesto;
  6. valore della produzione commercializzata;
  7. elementi di calcolo degli “indici di bilancio” di cui all’articolo 1, comma 3;
  8. dichiarazione in merito agli eventuali aiuti di Stato percepiti.

Alla domanda vanno allegati:

  1. copia del documento di riconoscimento del legale rappresentante in corso di validità;
  2. copia del decreto di riconoscimento dell’OP richiedente;
  3. copia dello statuto sociale;
  4. dichiarazione sostitutiva del certificato CCIAA sottoscritta dal legale rappresentante;
  5. copia del provvedimento regionale che approva l’annualità 2021 del programma operativo con l’indicazione del valore della produzione commercializzata ammessa;
  6. delibera assembleare contenente la decisione di aumento del capitale sociale e della costituzione della riserva indivisibile e l’impegno da parte dei soci produttori a destinare a riserva indivisibile il contributo straordinario erogato in base al presente decreto;
  7. copia degli ultimi due bilanci di esercizio chiusi precedentemente alla data di entrata in vigore del presente decreto;
  8. dichiarazione asseverata di un revisore contabile che:
    – determini gli indici di cui all’articolo 1;
    – attesti che l’OP richiedente non è, alla data della domanda, un’impresa in difficoltà ai sensi dell’articolo 2, punto 18, del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno
    2014.

Sostegno al processo di internazionalizzazione

L’obiettivo è il sostegno delle attività volte al miglioramento del processo di internazionalizzazione delle imprese e dei produttori operanti nel settore ortofrutticolo, in particolare mediante la rimozione delle barriere fitosanitarie. Il contribuito è destinato alla stipula di appositi accordi o convenzioni soltanto con gli enti pubblici vigilati dal Ministero, nell’ambito delle proprie attribuzioni istituzionali, per la realizzazione di programmi di intervento destinati al conseguimento delle finalità di internazionalizzazione.