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Dal 16 ottobre i pagamenti degli anticipi della nuova Pac 2023

L’ultima circolare di AGEA prevede che a decorrere dal 16 ottobre (e fino al 30 dicembre) verrà effettuato i pagamenti degli anticipi della Pac 2023, somme che non potranno superare il 70%.

Gli anticipi riguardano: sostegno di base al reddito per la sostenibilità; sostegno ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità; sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori; regimi per il clima, l’ambiente e il benessere degli animali, articolati negli ecoschemi relativi al pagamento per la riduzione dell’antimicrobico resistenza e per il benessere animale, per inerbimento delle colture arboree, per la salvaguardia olivi di valore paesaggistico, per sistemi foraggeri estensivi con avvicendamento, per misure specifiche per gli impollinatori.

Pagamenti Pac 2023: gli interessati

Sono interessati inoltre il sostegno accoppiato al reddito, esclusivamente riferito ai seguenti settori relativi alle superfici: frumento duro, semi oleosi (colza e girasole, esclusa la coltivazione di semi di girasole da tavola), riso, barbabietola da zucchero, pomodoro destinato alla trasformazione, olio d’oliva, agrumi e colture proteiche comprese le leguminose. Erogabili anche gli anticipi relativi agli interventi di sviluppo rurale basati sulle superfici e sugli animali.

Sul pagamento verrà prelevato il 3% sulle somme destinate agli agricoltori per i pagamenti diretti della Pac, ma per ciascun beneficiario il prelievo può intervenire in momenti diversi anche in esercizi finanziari successivi al pagamento degli aiuti Pac. L’Agea ha fornito le istruzioni relative al prelievo delle quote di partecipazione degli agricoltori e al finanziamento di AgriCat, il fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni alle produzioni provocati da alluvioni, gelo, brina e siccità.
Gli interventi della domanda unica aiuti diretti sui quali viene eseguito il prelievo obbligatorio sono: sostegno di base al reddito per la sostenibilità, sostegno redistributivo al reddito per sostenibilità, sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori, regimi per il clima, l’ambiente e il benessere degli animali e le misure di sostegno accoppiato al reddito a superfici e per gli animali.

Fonte Coldiretti