A Mazara del Vallo “Olio en primeur”

Fa bene alla salute quel pizzicore che prende alla gola dopo aver gustato l’olio extravergine di oliva. Anzi, pare che quella sensazione di piccante abbia positivi effetti antinfiammatori, antidolorifici e persino antitumorali. Il motivo è nelle proprietà dell’oleocantale, un potente antiossidante scoperto di recente e che, stando ad alcuni studi, protegge le cellule del corpo dai cosiddetti radicali liberi. L’oleocantale è uno dei componenti dell’olio extravergine, spremuto a freddo. Non l’unica ragione delle potenzialità, sul fronte della prevenzione, di un alimento tradizionalmente centrale nella dieta mediterranea. Delle proprietà salutistiche dell’olio ma anche del rapporto tra extravergine a denominazione e fornelli, enoteche e ristoranti. E poi della produzione olivicola come fattore di sviluppo che in Sicilia si avvale di sei consorzi di tutela (Val di Mazara, Valle del Belice, Valli Trapanesi, Valdemone, Monte Etna e Monti Iblei), si parlerà da domani (12 ottobre) a domenica, al Kempinski Hotel Giardino di Costanza, di Mazara del Vallo (Trapani). La rassegna, intitolata “L’oro verde della Sicilia a cinque stelle. En primeur e di gran classe”, è dedicata all’olio novello. Sarà una tre giorni di dibattito, formazione e informazione, durante la quale sarà selezionato da un panel di assaggiatori a cura della Camera di commercio di Trapani, il miglior olio novello della campagna 2012. Il premio “Olio en primeur 2012” sarà consegnato martedì 6 novembre nella Sala Gialla di Palazzo dei Normanni. Domani, venerdì, la rassegna si aprirà alle 15,30 con un simposio sul tema “Il primo olio non si scorda mai”. Dopo il saluto dei sindaci di Mazara (Nicola Cristaldi), Castelvetrano (Felice Errante) e Partanna (Giovanni Cuttone) e del presidente della Camera di commercio di Trapani, Giuseppe Pace, si alterneranno sul podio vertici nazionali delle federazioni di settore, accademici, rappresentanti di consorzi di tutela, distretti e camere di commercio. Inoltre, interverranno l’istituto alberghiero di Castelvetrano e quello tecnico commerciale Ferrara, di Mazara. Ed esperti di degustazione. La kermesse proseguirà sabato tra banchi e isole d’assaggio; si accomoderà in un “salotto degli oli”. Si snoderà attraverso momenti di degustazione aperti al pubblico e un minicorso di analisi sensoriale e degli abbinamenti tra olio e altri prodotti tipici siciliani. E culminerà nello spettacolo “Cooking Sicily fish show: a ogni pesce il suo olio en primeur”, che sarà condotto sabato alle 19, sempre al Kempinski, da Stefano Masciarelli. Previsto pure un “tour dei frantoi” per i partecipanti che arriveranno dalle altre regioni d’Italia.
Quanto al simposio di domani, a segnalarsi, tra le altre, sarà la presenza di Silvano Ferri, presidente nazionale Federdop; Paola Fioravanti, presidente nazionale Umao (l’Unione mediterranea assaggiatori di olio); Giacomo Dugo, direttore del dipartimento di Scienze dell’alimentazione nell’università di Messina; Sebastiano Torcivia, ordinario di Economia aziendale nell’università di Palermo. Ancora, di Fausto Borella, numero uno nazionale dell’Accademia Maestrod’olio; Gigi Mangia, consigliere nazionale Fipe; Giovanni Tumbiolo, presidente del distretto produttivo della pesca. E poi di Marcello Caruso, commissario Irvos Sicilia; Dario Cartabellotta, dirigente generale del Dipartimento Infrastrutture dell’assessorato regionale Agricoltura. E Luigi Caricato, critico oleologo.