Regione-Comune di Palermo: protocollo di intesa per la tutela e salvaguardia delle aree agricole periurbane

Cartabellotta - Orlando


E’ stato presentato il progetto di collaborazione tra la Regione e il Comune di Palermo per il recupero ed il riuso di alcune aree, con particolare attenzione alle periferie. Nell’ambito dell’accordo, la Regione ha messo a disposizione know how e risorse umane, come i lavoratori della forestale, mentre il Comune individuerà su tutto il territorio regionale i siti da recuperare e restituire alla collettività. Si tratta di un’iniziativa pilota che se andrà bene si moltiplicherà per una serie di territori.

La volontà dei due Enti è quella di tutelare e valorizzare le attività agricole svolte in prossimità dell’area metropolitana della città di Palermo, fortemente influenzate dalla pressione esercitata dallo sviluppo dell’area urbana e delle infrastrutture ad essa collegate, favorendo la nascita di un sistema agricolo locale di qualità centrato sul raccordo tra produzione e consumo e sull’avvio di nuove metodiche commerciali: le cosiddette “filiere corte”.

“E’ interesse della Regione Siciliana adottare una strategia incisiva e strutturata – ha affermato Dario Cartabellotta –  che preveda il coinvolgimento di tutti gli attori dello sviluppo, comprese le Amministrazioni locali, per arginare l’abbandono ed il declino delle aree rurali periurbane del Comune di Palermo che rappresentano un serio ostacolo alla tutela e valorizzazione di tali aree ed allo sviluppo socio – economico ed ambientale dei territori stessi”

Si tratta di una comune iniziativa di sviluppo nel settore dell’agricoltura periurbana che perviene alla stesura e sottoscrizione di un protocollo d’intesa per la progettazione partecipata di un Piano Strategico Comunale finalizzato allo sviluppo dell’agricoltura periurbana della “Conca d’Oro” e delle sue colture: arance, limoni, mandarini.

Il Piano Strategico comunale Concadoro si fonderà sul riconosciuto ruolo polifunzionale dell’agricoltura non solo in quanto produttrice di alimenti, ma anche depositaria di valori e stili di vita, capace di gestire in modo equilibrato le risorse naturali e ambientali territoriali e tutelare e salvaguardare un paesaggio agrario tra i più illustri.

Il progetto coinvolgerà università, associazioni, confederazioni, imprese agricole e cooperative di servizi in agricoltura affinché mediante la sinergia di diversi attori si possa accrescere l’efficacia delle attività poste in essere.

Per la realizzazione del Progetto di Piano Agricolo Strategico Comunale della città di Palermo finalizzato alla tutela ed alla valorizzazione delle aree agricole periurbane è stato istituito il “Tavolo Tecnico Interistituzionale Concadoro”.

 Tra gli obiettivi del gruppo di lavoro: individuare le diverse azioni di sviluppo, con attenzione all’ammodernamento delle imprese agricole ed agroalimentari, allo sviluppo di servizi di rete di assistenza tecnica e commerciale nel settore, all’ammodernamento ed innovazione della rete irrigua, alla tutela e valorizzazione del paesaggio agrario, allo stimolo alla multifunzionalità ed innovazione delle imprese agricole ed alla coesione sociale nei processi di educazione ambientale ed alimentare (Piano del Cibo della Città di Palermo).

Nell’ambito delle iniziative che Regione e Comune stanno intraprendendo anche la concessione a titolo gratuito da parte dell’Assessorato alle Risorse Agricole e Alimentari al Comune di Palermo dei suoli trazzerali compresi nel tratto Isola delle Femmine-Palermo (non necessari ai bisogni della viabilità o al transito degli armenti) da destinare ad uso pubblico.

Nel corso della conferenza stampa si è parlato pure dell’iter che porterà alla sottoscrizione della convenzione tra il Dipartimento Regionale Azienda Regionale Foreste Demaniali e il Comune di Palermo – Assessorato Ambiente e Vivibilità – per gli interventi di ripulitura sulla sentieristica e sui percorsi pedonali della Riserva Naturale di Monte Pellegrino e del Parco della Favorita in modo da consentire la fruizione pubblica dei siti naturalistici che rappresentano dei serbatoi di eccellenza per la biodiversità dell’area metropolitana.

Per l’Assessore alle Risorse Agricole e Alimentari, Dario Cartabellotta: “ L’obiettivo è quello di generare localmente sviluppo economico ed occupazionale oltre che benefici economici sia per I produttori che per I consumatori generati dal raccorciamento delle filiere agroalimentari: Born in Sicily, Chilometro Zero, Miglio Zero, convenzioni per fornitura a domicilio di derrate alimentari prodotte localmente”.

Alla conferenza stampa hanno partecipato l’Assessore regionale delle Risorse Agricole e Alimentari Dario Cartabellotta, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’Assessore comunale alla Vivibilità e all’Ambiente Giuseppe Barbera, il Dirigente Generale Dipartimento Interventi Strutturali in Agricoltura Rosaria Barresi, il Dirigente Generale Azienda Regionale Foreste Demaniali Pietro Lo Monaco, il Presidente del Consiglio Comunale di Palermo Salvatore Orlando.