Il ministero dell’Agricoltura israeliano in visita in Sicilia





Si è svolta in Sicilia dal 20 al 24 ottobre c.m. una study visit da parte di alcuni membri del Ministero dell’Agricoltura Israeliano. Le aree di interesse della visita hanno riguardato dalla diversificazione alle infrastrutture rurali, ai servizi essenziali, al rinnovamento di villaggi, alla valorizzazione delle tradizioni locali, incentivazione di attività turistiche, gestione e valorizzazione di aree protette e/o naturali, energie rinnovabili, itinerari tematici, centri espositivi in ambito rurale, vendita diretta e trasformazione dei prodotti in ambito aziendale.

Il programma ha avuto inizio il 21 ottobre con la visita della Fattoria Solidale di Tagliavia, esempio di collaborzione tra l’Asessorato delle Risorse Agricole e Alimentari e alcune aziende leader che spontaneamente, con le loro conoscenze maturate in campo, hanno dato un contributo fattivo per la realizzazione oltre che delle produzioni agricole anche dell’inclusione sociale e di nuove forme di welfare.

Nella stessa giornata si è proceduto con la visita del Bosco di Ficuzza (Riserva Naturale Orientata) e del Centro Regionale per il recupero della Fauna Selvatica di Ficuzza.

Il Tour della Sicilia è proseguito nelle giornate di mercoledì e giovedì, con la visita di aziende produttrici di formaggi, di olio extra vergine di oliva, ed aziende vitivinicole, attraverso il viaggio nelle sue campagne, alla scoperta delle tradizioni enogastronomiche, delle bellezze storiche e paesaggistiche dell’Isola, all’interno anche di percorsi enoturistici.

Molteplici le attività offerte in queste giornate: dalla visita alle coltivazioni, agli allevamenti ed alle attrezzature delle aziende, dall’osservazione partecipata dello svolgersi in concreto di attività agricole alla visita a luoghi di interesse naturalistico per l’osservazione florofaunistica e geologica, alla proiezione di dibattiti sui temi della natura e dell’agricoltura in generale.

“Ci sentiamo orgogliosi e soddisfatti – ha detto l’assessore regionale alle Risorse agricole, Dario Cartabellotta – per la scelta del Governo Israeliano di visitare la Sicilia quale laboratorio di idee e soluzioni per la realizzazione di un agricoltura che guardi alla biodiversità ed al legame col territorio, principi sui quali stiamo focalizzando la nostra attenzione al fine di generare un sistema agricolo locale di qualità ma soprattutto fortemente ricoscibile in tutta Europa”.