Nuova etichettatura sulla provenienza delle carni
“È una decisione che accolgo con estrema soddisfazione. Si tratta di un risultato a lungo cercato dall’Italia che è stata sempre in prima fila nella battaglia per la trasparenza delle informazioni in etichetta. Ovviamente ci adopereremo immediatamente per rendere questa nuova norma operativa al più presto nel nostro Paese. Quello di oggi è un successo che però non rappresenta un punto di arrivo: dobbiamo continuare a mantenere alta l’attenzione, soprattutto a livello comunitario, sull’importanza della tutela dei consumatori”.
Lo ha detto il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, commentando la decisione assunta in sede comunitaria di introdurre una nuova etichetta per fare chiarezza sull’origine o sulla provenienza di carne fresche, refrigerate o congelate, di maiale, pecora, capra e pollame.
In particolare tengo ad evidenziare che sono state recepite talune nostre osservazioni sull’allungamento del periodo minimo di allevamento per l’indicazione del Paese di origine. Ciò rappresenta una favorevole opportunità per i nostri operatori del settore.
La proposta sarà ufficialmente varata dalla Commissione Ue nei prossimi giorni per entrare in vigore il primo aprile 2015.