Controlli sulla tracciabilità delle produzioni agricole e la salvaguardia dell’agricoltura di Sicilia nei mercati e nei punti vendita

mercato vittoria 2Il Nucleo per la lotta alla contraffazione e all’agropirateria della Regione Siciliana, costituito dall’Assessorato Agricoltura e dall’Assessorato Territorio e Ambiente ha iniziato le operazioni di controllo sulla traccciabilità delle produzioni agricole per la salvaguardia dell’agricoltura Siciliana (L.R 26/2012).

Il primo controllo è stato effettuato nel mercato di Vittoria, uno dei più importanti centri di commercializzazione delle produzioni agricole in Sicilia. E’ stato condotto dal nucleo operativo congiunto, composto da Ispettori Fitosanitari del Servizio Fitosanitario Regionale e da personale specializzato del Corpo Forestale della Regione. Quattro squadre, coordinate da due supervisori, composte da tre unità ciascuna, hanno passato al setaccio 72 box presenti all’interno del Mercato. Il controllo ha riguardato il “sistema della tracciabilità” dei prodotti e il rispetto della normativa fitosanitaria prevista dal Decreto legislativo 214/92, per il quale emergono significative carenze. Durante le operazioni, gli ispettori hanno bloccato lo scarico di partite di agrumi carenti del sistema di tracciabilità. Sono stati elevati rilievi e direttive di adeguamento alle quali seguiranno ulteriori verifiche con l’obiettivo “tolleranza zero” sulla tracciabilità delle produzioni agricole.

 Lo stesso tipo di operazione è stata condotta presso ipermercati di Palermo e Carini. Il controllo ha riguardato ortofrutta, agrumi e patate. Su alcune partite di agrumi (arance) è stata riscontrata assenza o grave carenza del sistema di tracciabilità oltre l’assenza di alcuni requisiti fitosanitari come ad esempio la mancanza di passaporto su arance con peduncolo e foglie. Prelevati campioni di patate per indagini di laboratorio. Sono inoltre in corso indagini volte a verificare l’origine di alcune partite di patate, confezionate su altra piattaforma del nord Italia di cui era assente la documentazione.

La lotta all’agropirateria e alla contraffazione alimentare diventa organica a seguito dell’istituzione del coordinamento per il contrasto alla contraffazione, alla sofisticazione alimentare e all’agropirateria, la tutela della salute dei consumatori, la salvaguardia delle produzioni certificate del comparto agricolo della regione Siciliana. Per l’Assessore al Territorio e Ambiente Mariella Lo Bello: “Queste operazioni si inquadrano nel contesto di un’azione a largo raggio per una maggior tutela della salute del consumatore. Teniamo molto alla salute di ogni cittadino e per questo effettueremo di continuo controlli in vari punti della Regione con la salute dei cittadini non si può scherzare”.