“Facciamo l’orto” per sensibilzzare i bambini all’importanza dell’agricoltura
Due generazioni anagraficamente lontane tra loro e un orto da condividere, dove gli anziani trasmetteranno ai più piccoli le loro antiche conoscenze sulla coltivazione. Venerdì 13 giugno dalle 9,30 a Valledolmo, la Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) di Palermo, con la collaborazione dell’Istituto comprensivo di Alia, Roccapalumba,Valledolmo e Vicari, ha organizzato la manifestazione “FacCiamo l’Orto”, ideata dal locale referente Cia, Giuseppe Garlisi, per “sensibilizzare i bambini sull’importanza dell’agricoltura e per educarli alla terra”.
L’appuntamento è in prossimità della scuola dell’infanzia, in un terreno messo a disposizione gratuitamente da Giovanni Conti, dove una cinquantina di alunni, insieme ai rispettivi nonni, trapianteranno alcune colture. A fine estate, i frutti di questo lavoro saranno donati in beneficenza. Saranno presenti, oltre alla dirigente scolastico Adriana Iovino, il presidente provinciale Cia Antonino Cossentino e il direttore Antonio Terrasi. La giornata comincerà con la lezione “Siamo ciò che mangiamo”, sull’importanza dell’agricoltura e dell’alimentazione sana. Poi i bambini, prima di trasformarsi in piccoli agricoltori, faranno una merenda con prodotti locali a “chilometro zero”. Alle 11 circa, il trapianto di alcune colture ortive.
“Oggi più che mai è importante educare le nuove generazioni ai sani principi che la attuale società consumistica, in maniera subliminale, tende a evitare”, ha dichiarato Antonino Cossentino.
“Non dobbiamo dimenticare – ha aggiunto l’agronomo e dirigente Cia Angelo Forgia – che i giovani e gli anziani sono due generazioni che concorrono nella nostra società a renderla migliore e che l’agricoltura è vita”.