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Al via la “Banca delle Terre Agricole”

L’obiettivo è quello di costituire un inventario completo della domanda e dell’offerta dei terreni e delle aziende agricole italiane e, grazie a un nuovo applicativo da oggi disponibile sul sito www.ismea.it, fornire tutte le informazioni necessarie sulle caratteristiche naturali, strutturali e infrastrutturali dei terreni definendone modalità e condizioni di cessione e di acquisto.

Lo strumento della “Banca delle Terre agricole” (istituito con la Legge 28 luglio 2016, n.154, Art.16)  presentato oggi dall’Ismea – Istituto di servizi per il mercato agricolo e alimentare – nel corso di una conferenza stampa presso il Mipaaf, alla presenza del Ministro Martina, costituisce una novità finalizzata a rimettere in circolo capitali e investimenti sul bene terra, segnando un punto fondamentale nella ricomposizione fondiaria e nella lotta all’abbandono dei terreni agricoli a beneficio della competitività dell’intero sistema agricolo italiano.

La “Banca delle terre agricole”, amministrata dall’Ismea, può essere alimentata sia con i terreni derivanti dalle attività fondiarie gestite dall’Istituto, sia da quelli appartenenti a Regioni e Province Autonome o altri soggetti pubblici interessati a dismettere i propri terreni. Grazie all’applicativo le terre sono individuate geograficamente e raggruppate per provincia. Lo strumento consente, per ogni provincia, di visualizzare numero di terreni disponibili, superficie, tipologie colturali, informazioni catastali e mappa.  In caso di richiesta d’acquisto effettuata da giovani, è prevista la possibilità di richiedere un mutuo ipotecario all’Ismea. È importante sottolineare come le risorse finanziarie derivanti dalla vendita dei terreni saranno finalizzate esclusivamente a interventi in favore dei giovani.

Un pensiero su “Al via la “Banca delle Terre Agricole”

  • Buongiorno sono anni che si parla della banca delle terre ma fino ad ora non sono riuscito neanche ad accedere al link di ismea.
    ho la sensazione che siano solo chiacchiere

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