Grano duro importato, continuano i controlli

Proseguono i controlli voluti dal governo regionale sulla qualità del grano duro importato nell’Isola. Il nucleo operativo del Corpo forestale regionale, insieme agli ispettori fitosanitari, al personale della sanità marittima, dell’Asp di Ragusa, della Dogana e della Capitaneria di porto, ha proceduto alla verifica del carico di una nave francese attraccata a Pozzallo. Cinquemila le tonnellate di grano controllate e i cui campioni, per le analisi chimico-fisiche di rito, sono stati inviati all’Istituto zooprofilattico della Sicilia a Palermo.

“Continua senza sosta – afferma il presidente della Regione Nello Musumeci – l’attività di controllo del Corpo forestale che avuto da questo governo direttive chiarissime. Vogliamo, da un lato, salvaguardare la salute dei cittadini, dall’altro tutelare i nostri produttori agricoli”.

Nei giorni scorsi, sempre a Pozzallo, è stato respinto dallo stesso Corpo forestale un carico di 5mila tonnellate di grano proveniente dal Kazakistan. Dai controlli effettuati, la merce è risultata non idonea per l’alimentazione umana, a causa di vistose ed estese chiazze di muffa e umido.