Pac, la commissione Ue per l’Agricoltura chiede di riprendere il lavoro sulla riforma sulla base di quanto già approvato

“La Commissione per l’agricoltura ha deciso oggi di chiedere alla Conferenza dei presidenti (il Presidente del PE e i leader dei gruppi politici alla Camera) di consentirci di riprendere il nostro lavoro sulla riforma della politica agricola dell’UE sulla base di quanto approvato nell’aprile di quest’anno“, ha affermato il presidente delle Commissione agricoltura Norbert Lins (PPE, DE).

“Dobbiamo garantire che ai nuovi eurodeputati venga data la possibilità di contribuire ai progetti di legge, ma allo stesso tempo, per risparmiare tempo e fornire ai nostri agricoltori e consumatori chiarezza, vogliamo evitare di ricominciare il dibattito sul futuro della PAC da zero”, ha aggiunto.

La raccomandazione della Commissione AGRI, la cosiddetta richiesta motivata, adottata durante la riunione di oggi dai coordinatori dei gruppi della Commissione e approvata lo stesso giorno dalla Commissione nel suo insieme, sarà ora presentata alla Conferenza dei Presidenti di Commissione (CCC) del Parlamento, che la trasmetterà alla Conferenza dei Presidenti (COP). La riunione del CCC è prevista per il 17 settembre, la decisione del COP è invece prevista per il 19 settembre.

Nell’aprile 2019, la Commissione AGRI aveva adottato tre proposte relative alla riforma della PAC: i progetti di regolamento sui piani strategici, sull’organizzazione comune dei mercati e sul finanziamento, gestione e monitoraggio della PAC. Poiché il Parlamento non ha chiuso la prima lettura dei tre progetti di legge prima delle elezioni, ora spetta alla Conferenza dei Presidenti (presidente del PE e leader dei gruppi politici) decidere se inoltrare i testi all’intera Camera o se chiedere alla nuova Commissione agricoltura di ricominciare a lavorare su di essi.