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Pasqua solidale, Coldiretti distribuisce prodotti Made in Italy ai bisognosi

“Un segno tangibile di solidarietà per le famiglie che a causa del Covid sono in difficoltà. Come abbiamo fatto per le festività natalizie anche a Pasqua vogliamo stare accanto alle fasce più deboli della popolazione”. Così Francesco Ferreri, Presidente Coldiretti Sicilia, commenta la grande iniziativa di solidarietà illustrata stamani al presidente del Consiglio Mario Draghi, dal Presidente nazionale, Ettore Prandini e dal Segretario Generale della Coldiretti, Vincenzo Gesmundo.

Tanti i mezzi organizzati per le consegne lungo tutta l’Isola per procedere poi alla distribuzione a nuclei familiari in stato di bisogno individuati da Coldiretti/Campagna Amica insieme ai servizi sociali dei comuni e alle parrocchie. Ogni famiglia è destinataria di un pacco di oltre 50 chili con prodotti 100% Made in Italy come pasta e riso, Parmigiano Reggiano e Grana Padano, biscotti, sughi, salsa di pomodoro, tonno sott’olio, dolci e colombe pasquali, stinchi, cotechini e prosciutti, carne, latte, panna da cucina, zucchero, olio extra vergine di oliva, legumi e formaggi fra caciotte e pecorino.

“Un’operazione che – aggiunge Francesco Ferreri – vuole essere un segnale di speranza tutti coloro che in questi mesi hanno pagato più di altri le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza Covid ma anche evidenziare le grandi eccellenze del Paese che hanno contribuito a fare grande il Made in Italy in Italia e all’estero e rappresentano un risorsa da cui ripartire”.

“Nel 2020 – ricorda Coldiretti Sicilia – a livello nazionale, sono stati oltre 5,5 milioni i chili di prodotti tipici Made in Italy, a chilometro zero e di altissima qualità, distribuiti dagli agricoltori di Campagna Amica per garantire un pasto di qualità ai più bisognosi. Un impegno reso possibile dalla partecipazione volontaria dei cittadini al programma della “Spesa sospesa” nei mercati di Campagna Amica e dal contributo determinante del management dei Consorzi Agrari D’Italia (Cai) e della Coldiretti che ha deciso di rinunciare a propri compensi straordinari. Non si tratta di un aiuto risolutivo è un segno per chi ha bisogno e una sollecitazione a tutti coloro che possono, perché facciano altrettanto”.

L’iniziativa di Pasqua è stata resa possibile dalla partecipazione di: Conad, Bonifiche Ferraresi, Philip Morris, Eni, Snam, Intesa San Paolo, Generali, De Cecco, Cattolica Assicurazioni, Grana Padano, Barilla, Enel, Confapi, Fondazione Tim, Inalca, De Rica, Pomì, Casillo Group, Mutti, Monte dei Paschi di Siena, Granarolo, Coprob, Virgilio, Parmigiano Reggiano, Casa Modena, Ismea, Fondazione Osservatorio Agromafie, Crea.