Agroalimentare e Zootecnia

Via libera a sostegni per canapa, frutta in guscio, miele, birra e filiera dei suini

La Conferenza Stato-Regioni nella seduta di oggi ha esaminato numerosi provvedimenti predisposti dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali relativi a diverse filiere e temi agroalimentari e sottoscritti dal Ministro Stefano Patuanelli.

Via libera al decreto che distribuisce altri 10 milioni di euro messi a disposizione dalla Legge di bilancio per la filiera suinicola: 3 milioni di euro per la promozione e comunicazione del prosciutto DOP, 1 milione di euro per migliorare le modalità di determinazione dei prezzi delle CUN suinicole e 6 milioni di euro per il benessere degli animali e la sostenibilità degli allevamenti.

La Conferenza ha sancito l’intesa anche per le risorse, pari a 10 milioni, da attribuire attraverso apposito decreto, a valere sul Fondo per la tutela e il rilancio delle filiere apistica, brassicola, della canapa e della frutta a guscio, allo scopo di sostenere le attività imprenditoriali, di ricerca e di promozione di tali prodotti. In particolare, all’apicoltura vanno 500.000 euro, alla brassicoltura vanno 3,5 milioni di euro, alla canapa vanno 3 milioni di euro e alla frutta a guscio sono destinati 3 milioni di euro.

La Conferenza ha inoltre espresso un parere, con alcuni commenti, sul decreto che definisce criteri, modalità e procedure per l’attuazione del V Bando dei contratti di filiera e di distretto, sostenuti con il Fondo complementare al PNRR. Con il provvedimento saranno disciplinati gli aspetti concernenti i beneficiari e i proponenti dei contratti di filiera, gli interventi ammissibili, le tipologie di aiuto concedibile e l’iter istruttorio.

Inoltre, la Conferenza ha espresso l’intesa sulle proposte di prelevamento dal Fondo di solidarietà nazionale per gli interventi compensativi dei danni di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per un importo di 70 milioni di euro per gli anni 2019-2021 e di 13 milioni di euro per l’anno 2021.

Inoltre, viene prorogato al 20 gennaio 2022 il termine entro cui le Regioni devono approvare le modifiche e i nuovi programmi operativi pluriennali delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli, a cui si aggiunge la proroga fino al 30 giugno 2022 il termine per pagare il contributo straordinario per il rafforzamento patrimoniale delle OP ortofrutticoli. Sempre in tema di proroga, il termine del 31 luglio 2022 dei programmi di sostegno tramite FEASR e FEAGA alla produzione e commercializzazione di prodotti apistici viene spostato al 31 dicembre 2022. Infine, la Conferenza ha espresso il parere sul decreto relativo alle rese massime di uva.

 “La filiera canapicola nazionale avrà presto a disposizione i primi fondi dedicati. Con il via libera delle regioni al decreto ‘Filiere Minori’, diamo attuazione alle risorse messe a disposizione del settore nella scorsa Manovra. Stanziamo così ben 3 milioni di euro, equamente suddivisi tra tre linee di intervento”. Lo dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate, esponente M5S in commissione Agricoltura, a seguito dell’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni in merito al Decreto Filiere Minori, per cui sono stati stanziati 10 milioni di euro nella Legge di Bilancio 2021.

“Il primo intervento prevede l’aiuto ad ettaro pari a 300 euro, nel limite di 50 ettari – prosegue -. Il secondo riguarda l’attività di ricerca per progetti su nuove varietà di canapa nel settore sementiero, sui metodi di controllo veloce sul Thc e sulla meccanizzazione e trasformazione primaria della canapa. Infine, diamo un aiuto in ‘de minimis’ alle imprese che investono nel post raccolta della canapa e in impianti di essiccazione, di pulizia del prodotto, stigliatura, confezionamento in atmosfera modificata, conforme agli standard di qualità del mercato ad uso alimentare (seme di canapa e derivati del seme)”.

“Dopo aver approvato la norma a prima firma M5S, la 242/2016, nella scorsa legislatura e aver istituito il tavolo di filiera presso il Ministero delle Politiche agricole quando ero sottosegretario – aggiunge L’Abbate -, ora la canapa potrà contare sui primi fondi per rafforzare le sinergie tra gli operatori del comparto, creando sistema, e per migliorare le produzioni concentrandosi sulla ricerca. Il nostro impegno continua perché crediamo fortemente in questa coltivazione dai mille usi industriali, farmaceutici, edili e alimentari e non meramente ludici come qualcuno vorrebbe sminuire”.

“Ringrazio il ministro Patuanelli per l’importante traguardo raggiunto e attendiamo l’operatività di questo provvedimento” conclude.

“Ben tre milioni di euro per sostenere e rilanciare le produzioni nazionali di frutta a guscio. Questa la cifra prevista nel decreto ‘Filiere Minori’ che ha ricevuto il via libera dalle Regioni. Le linee di intervento riguardano la promozione e l’attività di ricerca. Per la campagna di promozione delle varietà italiane di frutta a guscio stanziamo 1,2 milioni di euro. I restanti 1,7 milioni di euro sono destinati, invece, ai progetti di ricerca per la lotta agli insetti dannosi e similari nonché per lo sviluppo delle colture e delle esigenze varietali dei settori castanicolo, corilicolo, mandorle, pistacchi e carrube”. Lo dichiara la deputata Anna Bilotti, esponente M5S in commissione Agricoltura, a seguito dell’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni in merito al Decreto Filiere Minori, per cui sono stati stanziati complessivamente 10 milioni di euro nella Legge di Bilancio 2021.

“Ringrazio il ministro Patuanelli per il lavoro svolto – prosegue – e continuerò a seguire con attenzione gli sviluppi del provvedimento affinché i benefici giungano alle imprese e le risorse vengano utilizzate nella maniera richiesta dal tessuto produttivo”.

 “Con il via libera delle Regioni al decreto ‘Filiere Minori’, il comparto apistico italiano si prepara a ottenere ulteriori 500mila euro finalizzati alla promozione delle produzioni nazionali. L’obiettivo che si prefigge di raggiungere è quello di definire e promuovere un Sistema di Qualità Nazionale per i prodotti dell’apicoltura o, in alternativa, concentrarsi sul miele italiano di qualità”. Lo dichiara il deputato Paolo Parentela, esponente M5S in commissione Agricoltura, a seguito dell’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni in merito al Decreto Filiere Minori, per cui sono stati stanziati 10 milioni di euro nella Legge di Bilancio 2021.

“L’intervento – prosegue – si inserisce nel solco degli aiuti al comparto, come ad esempio l’esonero contributivo per dieci mensilità durante la pandemia, su cui ci stiamo adoperando da tempo per cercare di mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici e degli attacchi dei patogeni sulle produzioni”.

“Ben coscienti del valore economico del servizio di impollinazione animali, stimato per il nostro Paese in 3 miliardi di euro, sosterremo il settore sia con gli eco-schemi della prossima PAC, Politica Agricola Comune, dove i fondi dedicati all’apicoltura raddoppieranno sino a raggiungere i 14 milioni di euro, sia con misure nella prossima Legge di Bilancio, ora al vaglio del Senato” conclude Parentela.

“È in dirittura d’arrivo il provvedimento di sostegno che abbiamo previsto nella scorsa Legge di Bilancio per il comparto brassicolo. Il decreto attuativo del Ministero delle Politiche agricole, infatti, destina alla filiera 3,5 milioni di euro con tre differenti linee di intervento. Aiutiamo con 200 euro a ettaro, fino a 50 ettari, le imprese che coltivano orzo distico certificato in contratti di filiera almeno triennali e con 300 euro chi coltiva luppolo, fino a massimo 5 ettari, per un totale complessivo di 1,5 milioni di euro. Un ulteriore milione di euro è dedicato alle imprese che investono sul post raccolta del luppolo e in impianti di essiccazione, di macinatura pellettizzazione e confezionamento in atmosfera modificata conforme agli standard di qualità del mercato. Infine, sosteniamo progetti di ricerca che forniscono l’implementazione di prodotti territoriali e varietà nazionali, anche tramite lo studio di strumenti per l’analisi della qualità e dei diversi ceppi, relativamente a luppolo; cereali da malto, orzo distico ed emergenti, per birrificazione; lieviti di birra”. Lo dichiara la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura, a seguito dell’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni in merito al Decreto Filiere Minori, per cui sono stati stanziati 10 milioni di euro nella Legge di Bilancio 2021.

“Per presentare domanda – aggiunge – si dovrà attendere la circolare esplicativa di Agea, l’ente per le erogazioni in agricoltura del Mipaaf e gestore della norma, da emanare entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto”.

“Aiutiamo così uno dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia – prosegue Gagnarli – con un crollo del fatturato del 90% che ha coinvolto i 900 microbirrifici del Paese”.

“Dobbiamo rimettere in cammino il fermento brassicolo nazionale: dopo il taglio delle accise del 40% per i piccoli produttori e il fondo di ristoro del Decreto Sostegni bis, di cui attendiamo il decreto attuativo, auspichiamo che in questa Legge di Bilancio venga approvata la misura del taglio delle accise a cui abbiamo lavorato insieme alle associazioni Unionbirrai, Assobirra e Coldiretti” conclude.