Economia e Lavoro

Export, record storico per l’agroalimentare italiano

“L’agroalimentare italiano, trainato dagli acquisti natalizi, segna il record storico nelle esportazioni che fanno registrare un balzo dell’11%, rispetto al 2020, per un valore che raggiungerà la cifra record di 52 miliardi: il massimo di sempre. A trainare l’export sono spumanti, panettoni, formaggi, salumi ma anche tortellini e caviale con mercati privilegiati come Germania, Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna”. Lo dichiara il deputato Filippo Gallinella (M5S), presidente della commissione Agricoltura, in merito all’export italiano che ha raggiunto il valore assoluto di 423 miliardi di euro nei primi dieci mesi del 2021, superando anche i dati pre-pandemia.

“Si tratta di un risultato importante – prosegue -, frutto del lavoro portato avanti da Luigi Di Maio al Ministero degli Affari Esteri con il ‘Patto per l’export’ nonostante le difficoltà degli scambi commerciali e il lockdown mondiale che ha colpito la ristorazione e la cucina italiana. Un segno evidente di come la pandemia abbia cambiato le abitudini alimentari a livello globale e a beneficiarne sia stata la Dieta Mediterranea, sinonimo di benessere. Tirando le somme, questi dati ci confermano una volta di più di come il made in Italy rappresenti un vero e proprio pilastro nella nostra economia, concorrendo a quasi un quarto del Prodotto Interno Lordo e occupando quattro milioni di lavoratori in tutto il Paese”.

“Per mantenere l’Italia tra i Paesi leader, abbiamo destinato in Legge di Bilancio 1,5 miliardi di euro per i prossimi cinque anni per il rifinanziare il Fondo dedicato e ulteriori 150 milioni per il Fondo per la promozione integrata. L’obiettivo futuro sarà quello di diventare sempre più sostenibili e vogliamo comunicarlo come Paese in maniera univoca, anche attraverso loghi come il ‘Made Green in Italy’” conclude.