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Si presenta a Gangi il nuovo libro di Mario Liberto “Le Monache di Casa – Storia, aneddoti e curiosità dei dolci conventuali”

“Le Monache di Casa – Storia, aneddoti e curiosità dei dolci conventuali” il nuovo libro di Mario Liberto, sarà presentato sabato 27 luglio 2024 alle ore 18:00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Gangi, nell’ambito della manifestazione «Le Notti di Bcsicilia».

L’evento sarà aperto dai saluti del Sindaco Giuseppe Ferrarello. Seguirà l’introduzione di Alfonso Lo Cascio, Presidente di BcSicilia, e proseguirà con l’intervento dell’autore del libro, Mario Liberto.

Il libro narra le vicende della pasticceria siciliana e non solo, attraverso l’epopea delle monache di casa, donne che, per secoli, all’interno della Chiesa, si dedicavano alla vita religiosa con una regola di pietà. Dopo l’Unità d’Italia, molte di queste monache, soppresse dai monasteri, si ritrovarono sole e senza sostentamento.

Alcune tornarono alle loro famiglie aristocratiche, altre si misero al servizio della borghesia nascente, mentre altre ancora tornarono alla vita laicale, pur mantenendo gli abiti talari e svolgendo attività come la preparazione di dolci per sposalizi e feste.

Ogni monastero aveva la sua specializzazione e i suoi segreti culinari. Il libro di Liberto ci porta alla scoperta di 32 dolci conventuali siciliani, alcuni dei quali scomparsi, come la “’ ‘u triunfu di gola” e la “a cassata da za monaca”.

“Le Monache di Casa – Storia, aneddoti e curiosità dei dolci conventuali” è un libro che piacerà agli appassionati di storia, di cultura e di cucina. Un viaggio affascinante alla scoperta di un mondo perduto, ma che ancora oggi vive sporadicamente nelle nostre tradizioni dolciarie.

Le monache di casa, in Sicilia, erano chiamate anche “ducciere”. I loro abiti talari erano sempre impregnati di cannella, vaniglia e chiodi di garofano. La loro abilità nella preparazione dei dolci era tale che venivano incaricate per preparare i banchetti della nascente borghesia. Questo libro è un invito a scoprire un patrimonio di sapori e tradizioni che rischia di scomparire; pagine da leggere e gustare, per assaporare la vera essenza della Sicilia e conoscere la storia, gli aneddoti e le curiosità legate ai dolci conventuali, un patrimonio culinario ricco di religiosità, tradizione e cultura che rischiava di essere perduto e che grazie a Mario Liberto rivive i suoi giorni migliori.