Per trasportare i bovini non sarà necessario il vaccino per la blue tongue

Per trasportare i bovini non sarà necessario il vaccino per la blue tongue. Lo afferma Coldiretti Sicilia con riferimento all’articolo 4bis del Decreto Emergenze Agricoltura approvato nei giorni scorsi dal Governo. Per la zootecnica – rileva ancora l’organizzazione agricola – è un respiro di sollievo alla luce dei blocchi alla movimentazione subiti che hanno anche impedito lo sviluppo di un comparto dove i giovani hanno acquisito una professionalità riconosciuta in tutt’Italia come dimostrano le fiere in cui i siciliani si sono piazzati tra i primi posti e l’altissima qualità della carne prodotta.

C’è anche la filiera da carne di Coldiretti che grazie a questo sblocco potrà avere il necessario slancio e soprattutto guardare alla crescita nelle aree che proprio grazie alla zootecnia possono rivitalizzarsi – commenta ancora Coldiretti Sicilia – . In questi anni il blocco ha fatto lievitare i costi degli allevamenti soprattutto per il sostentamento dei capi costretti a rimanere in azienda. Un mancato guadagno che si è tradotto in un forte disagio degli allevatori anche per i costi del vaccino, circa 35 euro a capo.

Si tratta di nostra vittoria – conclude Coldiretti Sicilia – perché abbiamo sostenuto gli allevatori con fermezza ordinando i vaccini e ottenendo delle deroghe nei periodi di mancata disponibilità. E’ stato un percorso compiuto con le altre istituzioni che ha richiesto enormi sforzi da parte di tutti, in primo luogo dell’ASP veterinaria e dell’istituto zooprofilattico garantendo gli allevatori.