Economia e Lavoro

Il prezzo del grano duro vola: ecco le quotazioni di luglio 2021

Non si ferma la corsa del prezzo grano duro in Sicilia e in tutta Italia. Nella quotazione di questa ultima settimana di luglio 2021 il prezzo del grano duro siciliano sfiora i 30 centesimi al chilo: esattamente 29,75 centesimo al chilo (297,50 euro a tonnellata) secondo l’ultimo rilevamento dell’Ismea datato 20 luglio.

L’andamento quest’anno sembra quindi verso il rialzo anche se non si può ipotizzare fino a che punto il prezzo del grano duro possa aumentare: molti analisti consigliano comunque un atteggiamento di attenzione e attesa. Di certo, in poche settimane è passato da 24-25 centesimi di giugno ai quasi 30 centesimi di adesso, con incrementi di circa il 20%.

A spingere verso l’alto il prezzo sono la bassa qualità della produzione 2021 e le rese basse generalizzate in tutta Italia (eccetto l’Emilia Romagna): secondo il Cai, Consorzi Agrari d’Italia, il 2021 sarà un’annata con una qualità straordinaria, la migliore dell’ultimo decennio ma con una produzione in calo del 10% rispetto al 2020 in Italia. I cereali raccolti presentano ovunque pochissime impurità e proteine più alte della media.

Ma è soprattutto l’entità della produzione mondiale che da circa tre anni è in calo a spingere verso l’alto il prezzo del grano duro. E ci si aspetta una produzione in calo soprattutto in Canada, primo produttore mondiale di grano: la siccità che ha colpito il grande paese del Nord America sembra aver creato gravi danni al raccolto. Previsioni negative anche per quanto riguarda il raccolto degli Stati Uniti.

A Foggia le quotazioni hanno raggiunto valori record fino a 35 centesimi al chilo (350 euro a tonnelata), come sempre con valori superiori a quelli della Sicilia.

L’annata dei prezzi verso l’alto vale anche per gli altri cereali, come orzo e grano tenero. Insomma, quest’anno gli agricoltori potranno vedere crescere un po’ i guadagni dai propri raccolti.