A Caccamo un corso di potatura dell’olivo a vaso policonico

La S.o.p.a.t. dell’Esa (Ente sviluppo Agricolo) di Caccamo, tra le sue attività divulgative ha organizzato un corso dedicato alla potatura semplificata dell’olivo a “Vaso policonico” e alla gestione del suolo.

Dodici ore di attività formativa tecnico-pratica attraverso la guida dei docenti esperti: Francesco Bruscato, Mario Liberto (Sicilia Agricoltura) e il dirigente della stessa Sopat Gioacchino Capodici.

La due giorni ha consentito ai partecipanti di conoscere, teoricamente e praticamente, i meccanismi della tecnica di potatura a Vaso policonico. Tra le principali motivazioni si riscontra una praticità di lavorazione, la riduzione dei costi e tempi di potatura, lavorazioni svolti in sicurezza, la riduzione dei tempi di raccolta, un modo per assecondare gli aspetti fisiologici della pianta, migliorare la qualità dell’olio prodotto, sono questi gli aspetti principali che inducono ad orientare gli operatori verso tale tecnica di potatura.

La parte teorica si è svolta presso l’aula consiliare del comune, mentre la parte pratica è stata effettuata presso l’azienda Scimeca, sempre nel territorio della medesima città.

L’olivo allevato a vaso policonico è caratterizzato da un tronco unico alto dal metro ad 1,20 su cui si inseriscono tre/quattro branche primarie con una inclinazione massima di 45°. Ogni branca assume le sembianza di un cono, con una vegetazione ampia alla base con una evidente chioma. Un concetto questo espresso bene dal nome: poli (molti) conico (coni). Di fatto ogni branca rappresenta una unità produttiva a sé stante e come tale deve essere gestita, evitando che un cono si sovrapponga ad un altro.