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A Ribera si programma “Terra Mia” fiera dell’agricoltura e dello sviluppo sostenibile

Fervono i preparativi per la terza edizione di “Terra Mia Festival dell’agricoltura e dello sviluppo sostenibile” che si terrà a Ribera (AG) dal 9 al 12 maggio 2024. La manifestazione si svolgerà sempre all’interno della storica villa comunale, gioiello ambientale ricca di essenze forestali mediterranee.

Ad annunciare l’evento sono il Sindaco Avvocato Matteo Ruvolo e il patron della kermesse Vincenzo Tudisco. “L’obiettivo strategico di Terra Mia – dice il sindaco Ruvolo – è quello di riportare Ribera come punto di riferimento dell’agricoltura siciliana. Un ruolo che nei decenni passati ha rivestito e che vuole continuare a esercitare, serve inoltre a rafforzamento il marchio Ribera, conosciuto principalmente come patria dell’Arancia D.O.P. Riberella. Questa iniziativa convintamente voluta ed approvata dall’Amministrazione, oltre a promuovere l’agricoltura, offre ai visitatori l’opportunità di apprezzare la realtà riberese, che ha grandi potenzialità anche come destinazione turistica e culturale”.

Un ruolo prioritario avrà Confagricoltura Donne Sicilia, dopo l’accordo raggiunto tra l’organizzazione e Maria Pia Piricò Gioia e Licia Guccione, rispettivamente presidente e vice presidente della confederazione regionale. Altra presenza importante è costituita dalla Camera di Commercio Italo Orientale, ente che promuove e favorisce le relazioni economiche tra l’Italia ed i Paesi Esteri. Sarà presente anche il SAAF Dipartimento Scienze Agrarie Alimentari e Forestali di Palermo con i docenti Pietro Catania e Santo Orlando. All’evento hanno dato anche l’adesione gli istituti tecnici del comprensorio. Droni, robot, macchine ad alta automazione, intelligenza artificiale. È questa la nuova frontiera dell’agricoltura che sarà presentata a Terra Mia 2024, il festival specializzato nelle tecnologie per le colture del mediterraneo. La robotica per l’agricoltura è più sofisticata rispetto a quella sviluppata per gli impianti industriali. A queste sofisticate tecnologie il festival Terra Mia dedica una specifica sezione chiamata “Tech”, un’area dove si potranno vedere in azione macchine agricole “del futuro” come i droni per i trattamenti al vigneto e uliveto, o i robot per il controllo dello stato di salute del frutteto. I convegni ed i work-shop saranno coordinati dall’Università degli studi di Palermo, da Sicilia Agricoltura, da Confagricoltura Sicilia e dall’istituto agrario Amato-Vetrano di Sciacca, i temi sono pensati per informare anche e soprattutto il pubblico dei giovani, che si accostano all’agricoltura e che nei prossimi anni dovranno gestire tecnologie, come quelle digitali, sempre più impegnative.