Future Food Accelerator aiuta le imprese a diventare grandi

Un acceleratore per le start up del settore agroalimentare che vogliono diventare grandi e affrontare i mercati, non solo quelli nazionali. La storia è raccontata nel numero di oggi di Mf Sicilia e nasce dall’incontro di Antonio Perdichizzi e Sara Roversi, catanese il primo alla guida di Tree e bolognese la seconda (Chief Of Social Mission di You Can Group), con un curriculum all’attivo forte di tante esperienze nel settore delle start up che hanno dato vita al Future Food Accelerator. Il nuovo progetto, che avrà sede a Bologna ma sarà attivo in tutto il Mezzogiorno e in Sicilia, in particolare, è un  acceleratore dedicato alle startup che sviluppano servizi, prodotti e soluzioni legate al mondo del food. A scommettere sulla nascita di nuove imprese nel settore primario, ricorda ancora l’articolo di Mf Sicilia, “c’è anche l’Unione europea che ha appena approvato il nuovo Psr della Regione siciliana che prevede 224 milioni di euro (la misura 6) per la creazione di strumenti di gestione innovative delle imprese agricole. “L’investimento per creare l’acceleratore”, ha spiegato Perdichizzi, “è totalmente privato, ma speriamo certo di aiutare tante idee imprenditoriali a nascere e sfruttare anche queste misure di investimento”. Primo appuntamento in Sicilia sarà una summer school organizzata per fare incontrare tutte le realtà più promettenti dell’Isola con operatori e investori internazionali.