Settimana della cucina italiana nel mondo. Lollobrigida: “Raccontare la nostra cucina significa anche raccontare l’Italia”

Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, è intervenuto ieri a Bruxelles alla serata di chiusura dell’ottava edizione della Settimana della cucina italiana nel mondo, promossa dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale attraverso la rete di ambasciate, consolati, istituti di cultura e uffici Ice all’estero, per valorizzare la cucina e i prodotti agroalimentari italiani di qualità nel mondo. “Un evento fondamentale, perché raccontiamo l’Italia attraverso il nostro biglietto da visita principale”, ha commentato il Ministro, che ha fatto riferimento alle filiere “che garantiscono sicurezza, rispetto dell’ambiente e buoni prodotti, che possono essere apprezzati all’estero attraverso i nostri ristoranti di qualità e che fanno venire voglia di visitare l’Italia”.

Durante l’evento sono state consegnate le targhe simbolo della candidatura della Cucina italiana a Patrimonio Immateriale dell’Unesco a 150 Chef e Lady Chef dell’Associazione Cuochi Italiani in Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo, Ambasciatori del Made in Italy nel mondo.

“Raccontare la nostra cucina significa anche raccontare l’Italia”, ha confermato Lollobrigida, valorizzando “il rapporto intimo con i territori di provenienza” dei prodotti. Il Ministro ha poi sottolineato l’importanza di spiegare “che differenza c’è tra un prodotto italiano davvero e un prodotto cosiddetto ‘italian sounding’, che di italiano non ha niente. Le persone devono essere messe nella condizione di conoscere e di apprezzare i nostri prodotti, per il loro benessere e quello delle nostre imprese”.