Regalbuto (En) dedicata una tre giorni alla “festa dell’olio di oliva”. Presentato il libro: Oleoturismo istruzioni per l’uso dello scrittore e giornalista Mario Liberto
Regalbuto dedica una tre giorni, arrivata alla seconda edizione, alla “Festa dell’olio extravergine di oliva”. La location è la meravigliosa Piazza della Repubblica, cuore pulsante della cittadina. Un meraviglioso presepe occupa la parte centrale della slargo accrescendo la poeticità espressa dalla chiesa madre dedicata a San Basilio, santo di origine bizantina. La chiesa realizzata nel XVI secolo è stata più volte modificata. Questa città, che Plinio annovera fra quelle soggette a pagare lo stipendium (chiamate perciò stipendiarie) a Roma, Tolomeo la pone tra Agira, Centuripe e Mineo. Alcuni anzi ritengono che da essa abbia avuto origine Regalbuto.
Gli abitanti erano tutti saraceni, come dice esplicitamente il Conte Ruggero nella denominazione al Vescovo di Messina (1090), che detiene ancora oggi, custodendo la tradizione storica ad esso legata, il titolo di Conte di Regalbuto, e riscuote un censo, gravante su molte fonti, derivate dall’antica decima. Il Conte stabiliva pure che “Butah” (ossia Bayt) anche ecclesiasticamente facesse parte della diocesi di Messina, quantunque si trovasse nel territorio della diocesi di Catania: per la sua fedeltà a Manfredi, Regalbuto fu distrutta nel 1261 dai centuripini che si erano ribellati allo Svevo. L’anno dopo Regalbuto venne ricostruita, dove sorge adesso, sul versante occidentale del monte S. Calogero e sul dorso che si protende a nord-est.
Naturalmente non sono mancati i prodotti tipici del territorio sapientemente messi in mostra degli operatori locali.
Il programma, molto vario ha visto per la giornata di venerdì 15 dicembre uno Show coking a cura dell’Associazione Cuochi ennesi in collaborazione con l’Istituto Alberghiero Fortunato Fedele.
Giorno 16, dopo i saluti del sindaco Angelo Vittorio Longo si è tenuta una tavola rotonda sull’olio extravergine di oliva tenuta da Ricardo Rondello, Sergio Pappalardo.
Un secondo momento è stato dedicato alla presentazione del libro: Oleoturismo istruzioni per l’uso dello scrittore e giornalista Mario Liberto.
Il giorno 17 si sono tenute due masterclass: abbinamento cibo e olio extravergine di oliva e degustazioni e degli oli provenienti da varie regioni italiane.
La manifestazione è stata conclusa da uno Show cooking dello chef Carmelo Ferreri.
Molto valido e indispensabile la presenza di APO Catania e Apolio che hanno animato l’intera manifestazione.