La famiglia Vaccaro si aggiudica il Premio Mediterraneo Packaging per l’etichetta dello spumante Metodo Classico e dell’olio EVO bio
Emozione e orgoglio da Vaccaro Vini nel cuore di Salaparuta, tra le suggestive colline della Valle del Belìce che si aggiudica il Premio Mediterraneo Packaging per il design estetico dell’etichetta del Metodo Classico millesimato Sicilia DOC 2021, prodotto da uve Catarratto, e dell’olio Extra Vergine di Oliva, che nasce da ulivi di montagna da cultivar Nocellara del Belìce.
Nel Metodo Classico, protagonista dell’etichetta è il ceppo contorto, stilizzato graficamente con una lavorazione in oro, che simboleggia la resilienza della famiglia Vaccaro in una terra meravigliosa e difficile, in cui il terremoto del ’68 ha spazzato via molte cose, ma non ne ha mai distrutto l’identità.
Lo spumante nasce proprio dal vigneto storico che si trovo di fianco al centro aziendale, quattordici filari, con 1693 ceppi di trentacinque anni, che si ergono come monumenti viventi della storia della famiglia Vaccaro. Questi ceppi che dominano le 63 meravigliose are della Sicilia sono molto più di semplici viti: rappresentano l’anima e il cuore pulsante della tradizione vitivinicola della famiglia Vaccaro, un simbolo tangibile di resilienza e passione
Per l’olio EVO, invece, l’etichetta raffigura l’olio come oro che scorre tra le crepe delle terra e rappresenta la magia di un prodotto che unisce la maestosità della natura alla sapienza dell’uomo. Un concentrato di sapori e profumi, che sprigiona note di erbe aromatiche, mandorle e frutta fresca. L’oro verde della famiglia Vaccaro, prodotto da Nocellara del Belìce, nasce dalle terre di Salaparuta che, come un fiume di oro liquido, scorre lentamente, evocando i tesori nascosti della montagna e la saggezza millenaria degli uomini che la abitano.
La premiazione della 12^ edizione del Premio Mediterraneo Packaging si è svolta lo scorso 18 maggio nella splendida cornice del Golfo di Castellammare. Trentuno le aziende premiate, di cui 13 vinicole, 2 birrifici, 11 olearie e 5 di distillati e liquori. Sponsor della manifestazione, Auroflex e Antica Maccherroneria. Il Premio, inoltre, ha avuto il patrocino del Comune di Castellammare del Golfo.
“Questi premi rappresentano un punto di partenza, uno nuovo stimolo ma anche una grande soddisfazione. Il fatto che sia stata proprio la bottiglia del Metodo Classico a ricevere il premio ci riempie di orgoglio, soprattutto perché noi, terza generazione della famiglia Vaccaro, abbiamo fortemente voluto questo prodotto – racconta Luigi Restivo, marketing manager nell’azienda di famiglia, che rappresenta oggi la terza generazione-. Proveniente da uno dei cru più pregiati dell’azienda, è il frutto del nostro impegno e della nostra visione. Questa bottiglia unisce passato e futuro, radici e innovazione, le precedenti e le nuove generazioni. È un ponte tra la nostra storia e ciò che verrà, un simbolo della continuità e della resilienza che caratterizzano la nostra famiglia”.
Fondata negli anni Settanta da Giacomo Vaccaro e sua moglie Caterina con l’acquisto di un piccolo podere a Salaparuta, in un’area nella Sicilia sudoccidentale devastata dal terremoto del 1968, oggi l’azienda si estende per 90 ettari tra le suggestive colline della Valle del Belìce, attraversata dal fiume omonimo che lambisce le province di Palermo, Agrigento e Trapani. Giacomo Vaccaro, insieme alla moglie Caterina, guida l’azienda che porta il suo nome con i figli Laura, Carmelo e Catia, e il nipote Luigi, che rappresenta oggi la terza generazione.
