“Olio Nuovo Days”: a Parigi primo premio per l’olio di Cammarata della famiglia Marino-Giambrone

La giuria, composta da due panel costituiti da ricercatori, esperti del settore, giornalisti, buyer e personalità del mondo dell’arte di “Olio Nuovo Days”, presieduta dallo Chef Mof Eric Briffard Direttore dell’Accademia Le Cordon Bleu di Parigi, ha decretato per il 2018 “Magihouse Valle dell’Inferno – Family Reserve” di Cammarata (Agrigento) prodotto dalla Famiglia Marino-Giambrone, come migliore olio al mondo.

La 4° edizione “Olio Nuovo Days curata da Emmanuelle Dechelette” si svolge a Parigi e rappresenta una competizione internazionale che premia i migliori oli extravergini di oliva al mondo, gli stessi sono poi promossi nei migliori ristoranti stellati della capitale francese attraverso un percorso gastronomico al quale partecipano anche i produttori.

Alle spalle dell’olio dell’azienda Marino-Giambrone di Cammarata (AG), è arrivata l’Azienda Giapponese Takao e al terzo posto l’Azienda francese Domanine Salvador. La manifestazione premia, nell’ambito della medesima, anche il miglior packaging che è stato conferito a Bona Furtuna di Corleone, mentre il tunisino Oleastra è stato premiato per la migliore leggibilità dell’etichetta.

Il presidente della giuria Eric Briffard, dopo la designazione ha dichiarato: “Valle dell’Inferno è un olio dalla bella personalità, potente ed equilibrato”. Per Pasquale Marino: “Quest’olio prodotto in una piccola valle cammaratese denominata “Valle dell’Inferno” nel territorio di Cammarata si contraddistingue per le forti escursioni termiche che incidono sulle proprietà chimiche, sensoriali e sul livello degli antiossidanti degli oli. Le piante, durante il periodo estivo, sono sottoposte ad un ingente stress termico producendo oli dal fruttato medio-intenso e con elevati livelli di amaro e piccante; si tratta di caratteri sensoriali che denotano elevata qualità le cui proprietà sono connesse al prezioso patrimonio varietale varietà autoctono delle olive Biancolilla, Nocellara del Belice, Tonda Iblea, Cerasuola, Nocellara Etnea e Moresca”. L’olio “Valle dell’Inferno” nel 2018 è stato anche vincitore di una medaglia d’oro al “New York International Olive Oil” e di due medaglie d’argento al “Olive Japan” e al “EVO International Olive Oil Contest di Paestum”. Pasquale Marino, agronomo ed esperto di botanica, è anche responsabile della condotta Slow Food dei Monti Sicani.