Il Crea di Acireale brevetta un estratto naturale di agrumi utile alla nefropatia diabetica
Presso il CREA, Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura di Acireale, è stato progettato, sviluppato e brevettato di un nuovo estratto naturale contenente antociani e altri polifenoli delle arance rosse, in combinazione con l’eriocitrina e altri flavanoni del limone, anche del “verdello”.
Il brevetto è stato oggetto di uno studio, pubblicato su Journal of Cellular Physiology, condotto in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’Università di Napoli Federico II, in cui è stato dimostrato un “marcato effetto inibente nei confronti della progressione clinica della nefropatia diabetica, una disfunzione renale frequente nei casi di diabete di tipo II”.
L’annuncio arriva da parte del direttore del CREA di Acireale (CT) Paolo Rapisarda, il quale aggiunge: “Le bucce e le polpe, che rappresentano i maggiori residui solidi dell’industria agrumaria, sono ricchi di tali sostanze e il loro recupero costituisce una considerevole opportunità di reddito per le aziende di trasformazione agrumaria”.
“Le arance rosse delle varietà Tarocco, Moro e Sanguinello sono una riconosciuta fonte di sostanze fitochimiche con elevato potenziale benefico per la salute, quali antocianine, flavanoni e acidi idrossicinnamici. Anche il limone riveste grande interesse applicativo nel settore della nutraceutica, in quanto fonte di numerose componenti bioattive tra cui vitamina C, flavanoni (in particolare l’eriocitrina che è un potente antiossidante), oltre agli acidi idrossicinnamici, flavoni e flavonoli glicosidi”.