Agroalimentare e Zootecnia

La giornata mondiale dei legumi

I legumi alimento sostenibile per eccellenza sono i grandi alleati del corpo umano e recuperarne la cultura, la tradizione italiana e mondiale, nonché il loro contesto rurale deve essere un impegno di tutti i popoli della terra. Valorizzarne l’ uso e il consumo di queste specie singolari, non a torto definiti gioielli, è fondamentale nell’ambito di una sofferente e riscoperta della biodiversità italiana. La nuova agricoltura a marca Farm to Fork, Dalla terra alla tavola, non può prescindere da una seria rivalutazione della coltivazione e del consumo dei legumi.

E proprio in questo contesto, all’interno della ricerca di nuovi modelli sostenibili di agricoltura, dove la capacità di coniugare produzione, sicurezza alimentare e rispetto per l’ambiente la loro valorizzazione diventa sempre più importante, le leguminose assumono un ruolo cruciale. “Piante che sono nate prima dell’uomo sulla terra e continueranno ad esistere anche dopo la sua scomparsa”.

Le leguminose da qualunque angolatura le si guardano mostrano diverse chiavi di lettura. Alimenti sostenibili in grado di competere con le sfide di chi fa agricoltura per produrre alimenti di qualità, capaci di ridurre il carico chimico e non essere condizionati dai problemi climatici.

Gioielli che non sono solo legati alla loro importanza economia ma anche ad altri aspetti quali: storia, mitologia, aspetti salutistici e quelli etnoantropologici, le Dop, Igp, Presidi e Pat, le sagre d’Italia e l’utilizzo come cosmesi.

Ceci, fave, lenticchie, lupini, cicerchie, soia, oltre ad essere utili perché fissano l’azoto nel terreno, rendono disponibili fosforo e ferro, svolgendo un ruolo fondamentale nell’alimentazione dell’uomo; possiedono un contenuto elevato di proteine e fibre, sono molti ricchi di micro nutrienti e hanno una ridotta quantità di lipidi, amidi e calorie. Insomma, costituiscono l’emblema di una agricoltura sana, giusta e sostenibile, fulcro centrale dell’internazionale Dieta Mediterranea.

Per sfruttare appieno le potenzialità dei legumi sono stati sviluppati prodotti alimentari innovativi a base di farine di legumi, tra i tanti, uno snack a base di concentrato proteico di lupino, con la capacità di ridurre la glicemia, il colesterolo e la pressione.

I legumi sono poi particolarmente importanti nella dieta di celiaci, vegetariani e vegani. Inoltre una miscela di legumi e cereali, pur non assurgendo, riesce ad apportare gli amminoacidi essenziali per la sintesi proteica. Quindi rappresentano un ottimo compromesso per chi per varie ragioni non consuma carne e pesce. Da considerare inoltre che nelle diete gluten free per celiaci, che hanno mediamente un indice glicemico più alto, si è visto che diminuiscono l’introito calorico aumentando allo stesso tempo il senso di sazietà.

I legumi, oltre a garantire una alimentazione corretta, rappresentano un’alternativa ambientale alla carne, poiché richiedono meno acqua per la loro coltivazione rispetto agli animali di allevamento e ha un’impronta di carbonio minore rispetto all’allevamento per la produzione di carne.

Legumi che nelle aree povere, così come in quelle ricche, grazie al loro alto valore nutritivo, li rendono perfetti per combattere la malnutrizione, come mancanza di cibo, ma anche per sostituire l’eccessivo cibo calorico ingerito responsabile dell’obesità.

Legumi che nelle aree povere, così come in quelle ricche, grazie al loro alto valore nutritivo, li rendono perfetti per combattere la malnutrizione, come mancanza di cibo, ma anche per sostituire l’eccessivo cibo calorico ingerito responsabile dell’obesità.

In riconoscenza di questa preziosità, l’Onu ha decretato il 2016 anno internazionale dei legumi. Una scelta fatta per dare il giusto valore a questo alimento, sostenibile per l’ambiente e alla base di tutte le diete delle popolazioni più longeve del mondo.

Ceci, cicerchie, fagioli, fave, lenticchie, lupini piselli, grazie alla esigua presenza di grassi sono una buona fonte di proteine vegetali, da considerare anche il contenuto di fibre, che abbinati ai cereali, raggiungono una composizione di aminoacidi essenziali paragonabili a quella della carne. L’obiettivo della FAO è quello di far prendere consapevolezza al mondo intero dell’importanza di nutrirsi con i legumi, sia per la salute umana, sia per la sicurezza alimentare. Dell’importanza dei legumi è anche consapevole Papa Francesco il quale, durante il suo incontro con i fedeli della favelas di Vargigha, ha detto: “Quando qualcuno che ha bisogno di mangiare bussa alla vostra porta, voi trovate sempre il modo di condividere il cibo, come dice il proverbio – si può sempre aggiungere acqua ai fagioli – sempre, sempre”. E in particolare, “le persone semplici, sanno offrire al mondo una preziosa lezione di solidarietà… è la cultura della solidarietà a saper vedere nell’altro non un concorrente o un numero, ma un fratello….non lasciamo entrare nel nostro cuore la “cultura dello scarto”, nessuno è da scartare perché siamo fratelli, tutto ciò che si condivide si moltiplica. Pensiamo alla moltiplicazione dei pani di Gesù”.