Grano duro siciliano, prezzo in alto

Quotazioni verso l’alto per il grano duro siciliano. Secondo le ultime rilevazioni effettuate dalla presso alcuni operatori del settore a cura dell’Ufficio Prezzi della Camera di Commercio di Catania (le rilevazioni vengono effettuate settimanalmente) il frumento duro siciliano viene venduto 32,25 euro a quintale. Si tratta del dato più alto registrato negli ultimi sei anni: per trovare un dato simile, infatti, occorre risalire indietro al giugno 2008. Prima di allora, secondo lo storico pubblicato sul sito della Camera di Commercio di Catania, il frumento era arrivato a un record di quasi 50 euro a quintale per alcuni mesi sempre nel 2008. Dopo di allora un costante declino fino ai minimi del 2010 (quando il duro siciliano si pagava intorno ai 14 euro a quintale).
Le cause di questa impennata sono molteplici e si possono riscontrare per lo più nella produzione più bassa sia qualitativamente che quantitativamente dei maggiori produttori internazionali di grano duro. Come si legge sul blog Duro di Sicilia ci sono stati problemi di qualità in Canada, ma “anche Francia, Italia e Grecia hanno subito downgrade del loro raccolto. Le forniture del Messico, un altro importante produttore duro, sono strette. Questi problemi hanno causato un aumento dei prezzi, che sono raddoppiati e, in alcuni casi, triplicati in N. America”. A queste tendenze occorre aggiungere le richieste aumentate del Nord Africa. Cosa accadrà nelle prossime settimane? Il trend rialzista continuerà o è stato raggiunto il top della quotazione in Sicilia? Difficile dirlo e anche gli esperti di “Duro di Sicilia” non si sbilanciano, ma affermano che “quasi tutto può succedere a questo punto (tranne un vero e proprio crollo)”.